Barcellona: furgone sulla folla. Ci sono morti. Per la polizia è terrorismo: l’Isis festeggia su Twitter. Questa sera un furgone si è lanciato sulla folla sulla Rambla de Canaletes a Barcellona, in Spagna, in centro città. Sul posto sono intervenute le squadre d’emergenza che hanno bloccato tutti gli accessi all’area. Secondo la stampa locale ci sarebbero 13 morti e decine di feriti, ma le notizie sul bilancio dell’attentato non sono ancora definitive. Gli uomini alla guida del furgone sarebbero riusciti inizialmente a fuggire a piedi: chiuse tutte le stazioni della metropolitana. E’ stato identificato e preso l’uomo che ha preso in affitto il furgone, un altro sospettato pare sia stato ucciso durante una sparatoria, ma il conducente è ancora in fuga. Per la polizia si tratta di un attacco terroristico. Il furgone che ha travolto i pedoni sulla Rambla procedeva a una velocità di 80 km orari e pare abbia percorso circa 530 metri prima di fermare la propria corsa. Il mezzo era arrivato sulla passeggiata della città catalana da via Pelai e si è fermato nell’area del Teatro Liceo. Secondo diversi testimoni, l’autista cercava di investire più pedoni possibile, procedendo a zig zag.
Seguimos con preocupación y 🙏 la situación de víctimas del atropello masivo en las Ramblas. Nuestra solidaridad con las victimas y Barcelona
— José M. Gil Tamayo (@jmgilt) August 17, 2017
“Seguiamo con preoccupazione la situazione delle vittime dell’investimento sulla Rambla. La nostra solidarietà con le vittime e Barcellona”, scrive José M. Gil Tamayo, segretario generale della Conferenza episcopale spagnola, in un tweet delle 18.10.“Il Santo Padre ha appreso con grande preoccupazione quanto sta accadendo a Barcellona. Il Papa prega per le vittime di questo attentato e desidera esprimere la sua vicinanza a tutto il popolo spagnolo, in particolare ai feriti e alle famiglie delle vittime”. È quanto dichiarato pochi minuti fa dal direttore della Sala Stampa della Santa Sede, Greg Burke.
