#Permillestrade: tremila giovani in cammino dalle diocesi lombarde

Il pellegrinaggio, il cammino è in sé segno di libertà. Ma non una libertà fine a se stessa, perché chi fa un passo, chi si mette in marcia, accetta un rischio, affronta una nuova avventura, va avanti. È quello che vorremmo proporre ai nostri giovani con questa esperienza”.

Lo dice don Samuele Marelli, responsabile della Pastorale giovanile della Conferenza episcopale lombarda, presentando l’iniziativa “Per mille strade”. Si tratta di un cammino di preparazione all’incontro che è in programma con Papa Francesco  per l’11 e 12 agosto a Roma, in vista del Sinodo dei vescovi di ottobre.

Saranno circa tremila i giovani che, dalle dieci diocesi della Lombardia, si ritroveranno nella Capitale. Al centro dell’iniziativa tre elementi chiave: l’essenzialità, la lentezza e la condivisione. “Tutti atteggiamenti che non trovano solitamente spazio nella vita quotidiana”. Secondo il responsabile della Pastorale giovanile regionale, “il cammino è metafora della vita: è sinonimo di ‘andare’, significa essere protesi verso il futuro. La vita in fondo è, o dovrebbe essere, desiderio di andare incontro, di procedere oltre”.

A proposito dei cammini scelti dalle diocesi lombarde prima di giungere a Roma, don Marelli segnala che “c’è, in queste proposte di inizio agosto, un riferimento forte alla vocazione, all’identità, al percorso di vita”. “Tutto questo collega gli eventi che abbiamo programmato al tema di fondo del prossimo Sinodo, anche con la volontà espressa di rendere i giovani partecipi di questo evento ecclesiale, mettendo a fuoco discernimento vocazionale e fede in un cammino non certo facile eppure sicuramente entusiasmante”