Dodici pannelli per raccontare il mondo dei giovani: la mostra del Progetto Young’s

Dodici pannelli trasportabili per comporre una mostra itinerante: è la mostra Young’s che da sabato 10 novembre sarà messa a disposizione di chi ha collaborato con il progetto Young’s e di chi desidera approfondire le tematiche giovanili anche nel proprio ambiente lavorativo.
“La mostra itinerante –spiega Federica Crotti, una delle responsabili del progetto Young’s- sarà costituita da dodici pannelli che racconteranno la fase di ascolto nei suoi vari momenti, dal camper alla ricerca universitaria fino alle parrocchie in cui ci siamo interrogati con gli adulti sulle esigenze dei giovani. Ogni momento sarà raccontato tramite gli scatti presenti alla mostra”.
Il progetto Be Young’s è giunto ormai alla sua fase di restituzione e questa mostra è un’occasione non solo per conoscere ciò che si è raccolto durante l’ascolto dei giovani, ma anche per andare oltre la sintesi delle informazioni e approfondire i vari argomenti emersi. “La forza della mostra –prosegue Federica – è la sua capacità di movimento. Può essere richiesta da parrocchie, associazioni, aziende e da chi chiunque voglia trattare o approfondire la sfera delle tematiche giovanili. Inoltre i camperisti volontari del progetto si metteranno in gioco in un nuovo ruolo perché saranno loro a fare da guida alla mostra itinerante accompagnando i visitatori alla conoscenza di quanto raccolto”.
Da sabato 10 novembre – data in cui si svolgerà il convegno Young’s presso l’aula magna in sant’Agostino dell’università di Bergamo- sarà possibile prenotare la mostra itinerante tramite la compilazione del modulo sul sito beyoungs.it, con una telefonata all’UPEE oppure scrivendo una mail all’indirizzo sinododeigiovanibg@gmail.com. Un’occasione per affrontare le tematiche giovanili tramite una mostra itinerante supportata da dati concreti che sono frutto del lavoro di ascolto durato un anno. Una buona base per riflettere e interrogarsi su ciò che, spesso, la società liquida con banali stereotipi.
Un modo, anche, per ricordare che “La nostra gioventù ama il lusso, è maleducata, se ne infischia dell’autorità e non ha nessun rispetto per gli anziani. I ragazzi d’oggi sono tiranni. Non si alzano in piedi quando un anziano entra in un ambiente, rispondono male ai loro genitori” è una citazione che Socrate pronunciò circa a metà del quinto secolo a.C. Forse, dopo due millenni e mezzo di storia alla nostre spalle, è giunta l’ora di lasciarsi alle spalle i pregiudizi.