A Romano di Lombardia, l’elogio alla bellezza della natura con la mostra «Laudato sì. Tra bellezza e grido»

Un’importante voce si leva da tempo a difendere il creato. È quella di Papa Francesco, nella sua enciclica “Laudato sì” pubblicata nel 2015, che mostra in sei capitoli una realistica fotografia del degrado della terra con un’analisi accurata delle cause economiche e politiche, e con un invito accorato a prendersene cura, compito di tutti. Proprio dal titolo di quest’enciclica, al Museo di Arte e Cultura Sacra di Romano di Lombardia, in questa prima domenica di settembre, è stato inaugurato un ciclo di eventi a tema, in coincidenza con il “Tempo del creato”.

Per l’occasione, è stato portato in scena lo spettacolo «Dal Cielo al Chaos e Ritorno. Il Paradiso Perduto tra Dante e Milton» del gruppo artistico Antiche Contrade. Una rilettura tra musica e parole del famoso poema di John Milton “Il Paradiso Perduto” pubblicato nel 1667.

Questa rappresentazione scenica è stata realizzata e diretta artisticamente da Fulvio Manzoni con la voce narrante di Bruno Pizzi e gli interventi musicali di Mariapia Begna (oboe), Jacopo Ogliari e Roberto Lucano (violini), Michele Rinaldi (viola), Aurelio Pizzuto (violoncello) e Carmen Barattolo & “Quelli di Carmen” (coro).

Nella stessa giornata, nella Sala Alberti del Macs di Romano di Lombardia in Piazza Fiume, si è aperta la mostra «Laudato sì. Tra bellezza e grido» curata dal segretario della Fondazione Credito Bergamasco dottor Angelo Piazzoli e dal Direttore del Macs don Tarcisio Tironi che raccoglie i dipinti di Margherita Leoni (artista bergamasca e specializzata in botanica) e le sculture di Luciano Mello Witkowski Pinto (scultore brasiliano). Una coppia impegnata anche nella vita, da oltre vent’anni, nella celebrazione della bellezza della foresta amazzonica e nella denuncia della silenziosa distruzione della natura che continua giorno per giorno, nell’indifferenza globale della nostra società. L’esposizione è composta da più di una quindicina di opere, realizzate tra gli anni 2007 e 2013, che accompagnano il visitatore alla scoperta della vegetazione spontanea e paradisiaca del Brasile.

La mostra «Laudato sì. Tra bellezza e grido» (nella foto un particolare di un’opera in mostra) si potrà visitare fino al 6 ottobre nella Sala Alberti del Macs in Piazza Fiume il sabato e i festivi dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 19 a ingresso libero.