“Ogni giorno è Pasqua”: la mostra virtuale di Salvatore Accolla sui canali social di Fondazione Creberg

Le restrizioni sanitarie attuali non fermano le attività espositive e culturali che Fondazione Creberg aveva programmato in queste settimane. Anzi, vengono messe a disposizione sui canali social, il canale Youtube, la pagina Facebook e l’account Instagram per dare l’opportunità a un nuovo pubblico di ammirare numerose opere di grande qualità e di approfondire l’intero percorso dell’artista che le ha realizzate.

La prima mostra virtuale ad essere trasmessa sui canali social della fondazione con «video-grafici» di sei minuti è stata «Ogni giorno è Pasqua. Salvatore Accolla, un outsider fra le pietre della Magna Grecia» promossa in collaborazione con Laboratorio Artisti Outsider (L.A.O.) e Museo di Arte e Cultura Sacra di Romano di Lombardia (M.A.C.S.).

Interna al Progetto Outsider che valorizza gli artisti come Salvatore Accolla che vivono ai margini della società, quest’esposizione che raccoglie ben cinquantadue opere rappresenta «il giusto tributo ad un pittore di talento, costituendo l’occasione per diffondere una cultura antistigma» spiega il dottor Angelo Piazzoli, Segretario Generale di Fondazione Creberg.

In secondo luogo, questa mostra richiama nel suo titolo il concetto della Pasqua che va inteso su due fronti: il primo è rappresentato dal pensiero profondo che il pittore siciliano ha riguardo alla vita che va vissuta intensamente in ogni suo attimo e come dice Salvatore Accolla “come se ogni giorno fosse Pasqua” mentre il secondo fronte è legato al mondo biblico e in particolare alle parole del grande teologo svizzero Hans Urs von Balthasar (1905-1988) che, citato da don Tarcisio Tironi Direttore del Macs di Romano di Lombardia e curatore della mostra, elogia la solennità della Pasqua come «una mirabile eredità artistica, musicale, letteraria, filosofico-teologica e spirituale-tradizionale che non può esaurirsi in una “festa di primavera”».

Inoltre, a riguardo delle opere esposte, dichiara il dottor Angelo Piazzoli, Segretario Generale di Fondazione Creberg che «non c’è un solo dipinto in questa mostra che non sia denso di simboli e di significati reconditi, immediatamente percepibili dall’osservatore accorto – ma soprattutto, prosegue il dottor Angelo Piazzoli – trovo sorprendente la profondità del pensiero e, nel contempo, l’elevata qualità artistica dell’autore che si caratterizza per notevoli doti tecniche (frutto di un’applicazione maniacale), per la rilevante capacità nell’uso del colore e degli accostamenti, per il raffinato senso della composizione, per l’originalità di soluzioni». Non a caso, dalle sue opere, come sottolinea la presidente di L.A.O. e curatrice Daniela Rosi, traspare un’originale e personale metabolizzazione di tutta la pittura del Novecento richiamando gli stili pittorici di Sironi e di De Chirico.

Mercoledì 20 maggio, sempre sui canali social della fondazione, sarà trasmesso un video in cui il pittore Salvatore Accolla, soprannominato il “Van Gogh siciliano”, ringrazierà Bergamo per la mostra a lui dedicata commentando la situazione attuale e leggendo la sua poesia scritta in dialetto siciliano appositamente per la città bergamasca dal titolo Una rosa per Bergamo i cui versi, oltre a richiamare il mese di maggio e le rose, citerà anche Sant’Alessandro, il patrono di Bergamo.

Infine, per quanto riguarda il catalogo della mostra «Ogni giorno è Pasqua. Salvatore Accolla, un outsider fra le pietre della Magna Grecia», sarà messo a disposizione in versione web sul sito della Fondazione Credito Bergamasco dal 26 luglio e poi, se sarà consentito, a settembre si potrà averlo su richiesta anche in modalità cartacea.

Tutti i video legati a questa mostra saranno pubblicati fino alle prossime due settimane di maggio e rimarranno in modalità permanente sui canali social di Fondazione Creberg.