Torniamo in scena, estate duemilaeventi. Dal 4 luglio al Lazzaretto (ma non solo)

Bergamo riparte dopo il periodo drammatico vissuto nei mesi scorsi e lo fa con un cartellone ricco di eventi che andranno in scena al Lazzaretto a partire dal 4 di luglio con 66/67, progetto musicale nato dalla collaborazione artistica tra Alessio Boni e Omar Pedrini, che coinvolgerà il pubblico con brani della storia della musica dagli anni ‘60 a oggi.

“Torniamo in scena. Estate duemilaeventi” è la grande manifestazione organizzata dall’Amministrazione comunale che vedrà in scena attori e musicisti del nostro territorio che daranno nuovo slancio culturale alla città. Un bisogno, quello di tornare alla normalità e di ricominciare, che Bergamo avverte sempre di più.

“Ci lasciamo alle spalle un brutto periodo, in cui molte persone sono venute a mancare all’improvviso lasciando un grande vuoto e una ferita difficile da rimarginare. Ora è però giunto il momento di ritornare a vivere una nuova socialità fatta di relazioni, e l’interno dell’evento che oggi presentiamo è proprio questo” ha spiegato l’assessore alla Cultura Nadia Ghisalberti durante la conferenza stampa di presentazione del cartellone di Lazzaretto on stage..

Due le caratteristiche peculiari di questa rassegna: da un lato la disponibilità richiesta alle compagnie teatrali di poter replicare lo spettacolo il giorno successivo in caso di maltempo e dall’altro la possibilità di offrire una serie di spettacoli alla portata di tutti, con un prezzo calmierato del biglietto di 7 euro più 1,50 di prelazione per gli adulti e 2 euro più 1,50 per i bambini.

20 serate in cui si alterneranno le diverse compagnie teatrali e i grandi artisti, ognuno con il proprio linguaggio specifico e unico: Bergamo Jazz, Stagione di Prosa e Donizetti Opera, Festival Pianistico, Festival Danza Estate, Orlando, deSidera, Eccentrici, Shakespeare is now!, Borghi&Burattini, i Teatri dei Bambini che erano previsti tra marzo e settembre, ma anche altre realtà come Pandemonium Teatro, Teatro Caverna, Teatro Prova e CDpM.

Grande partner di questa manifestazione è la Fondazione Comunità Bergamasca col suo vicepresidente Enrico Fusi, il quale ha voluto sottolineare l’importanza della cultura per ripartire più forti di prima: “Bergamo possiede molte potenzialità grazie proprio al suo patrimonio artistico-culturale che ne fa la città ideale delle arti figurative e del teatro. Bergamo è una città dotata di grande dignità che avrà la forza per reagire e mettersi in gioco. Proprio dall’arte e dalla cultura bisogna ripartire per iniziare un percorso di ricostruzione”.

Non mancheranno, oltre agli eventi al Lazzaretto, anche gli spettacoli nei quartieri, per attrarre e intrattenere il pubblico riempiendo i cortili e le piazzette in tanti punti della città. “Il Lazzaretto si ergerà a nuovo teatro cittadino” ha spiegato l’assessore Ghisalberti “grazie a un palco professionale e a una platea che potrà ospitare almeno 300 persone, nel rispetto delle distanze di sicurezza ma garantendo ugualmente l’incontro e la partecipazione”. L’ultima parola al primo cittadino Giorgio Gori, il quale, oltre all’importanza della manifestazione che si svolgerà in totale sicurezza grazie alla prevendita online dei biglietti, ha voluto ricordare il concerto del 28 giugno che si terrà al cimitero di Bergamo per commemorare tutte le vittime della pandemia che ha investito la nostra città. “E’ fondamentale rielaborare il lutto per poter ripartire. Alla Messa di Requiem saranno presenti tutte le autorità e un invito speciale è stato fatto al nostro presidente, Sergio Mattarella, in rappresentanza di tutto il paese riunito nel dolore. Solo in caso di maltempo la messa si terrà nella Basilica di Santa Maria Maggiore”.

Info utili:

Biglietteria
Biglietti in vendita esclusivamente on line su www.vivaticket.it a partire dal 22 giugno
Costi biglietto da 2 a 7 euro (più diritti prevendita).
È possibile acquistare i biglietti fino 5 minuti prima dell’orario di inizio dello spettacolo.
In caso di maltempo lo spettacolo sarà recuperato la sera successiva.