Umani e animali, una relazione complicata. Un saggio di Giulia Guazzaloca

Il consiglio di lettura della Biblioteca diocesana di Bergamo questa settimana riguarda Umani e animali. Breve storia di una relazione complicata di Giulia Guazzaloca (Il Mulino).

Giulia Guazzaloca, docente di Storia contemporanea, offre un’interessante chiave di lettura diacronica delle principali dinamiche connesse al tema del rapporto uomo-animale nella cultura occidentale, cercando di rispondere ad alcuni interrogativi che trascendono la cosiddetta “questione animale”, poiché riguardano da vicino le trasformazioni politiche, sociali e culturali dell’età contemporanea, ma anche temi che attengono alla filosofia morale, alla psicologia, alla bioetica e al diritto.

Il rapporto tra umani e animali: una ricerca interdisciplinare

Si tratta di un filone di ricerca interdisciplinare, in cui agli storici spetta il compito di spiegare le origini e le cause della relazione spesso “schizofrenica” tra noi umani e le altre specie, di ricostruire la progressiva legittimazione pubblica di istanze legate alla tutela e al benessere animale, e di indagare le connessioni esistenti tra le rivendicazioni animaliste e i temi del pacifismo, dell’ambientalismo e del femminismo.

Guazzaloca ripercorre i momenti storici e le riflessioni filosofiche che hanno contribuito a costruire nei secoli una visione del mondo gerarchica e antropocentrica, parzialmente contestata solo a partire dal Settecento illuminista e, in particolare, dal progressivo affermarsi degli ideali educativi delle nascenti classi borghesi. 

L’Autrice ricorda inoltre come gli animali, eroi muti delle due Guerre mondiali, furono protagonisti di retoriche patriottiche nei regimi fascista e nazista – ma anche oggetto di esperimenti di eugenetica e di collaudo nella corsa agli armamenti nucleari – e come, a partire dagli anni Settanta, le teorie di Peter Singer e Tom Regan, padri del liberazionismo animale, offrirono una sistemazione logica e razionale a questioni etiche fino ad allora tacciate di sentimentalismo.

Ambiguità e stranezze della società contemporanea

I paradossi sono evidenti anche nella società contemporanea dove i pets sono considerati parte integrante del nucleo familiare, viziati e amati, mentre gli altri animali vengono sistematicamente sfruttati, indossati, mangiati e utilizzati per il nostro divertimento.

Il saggio di Guazzaloca offre dunque l’opportunità di riflettere con maggiore consapevolezza sull’atteggiamento ambivalente e contradditorio che spesso nutriamo nei confronti delle altre specie, sull’ambiguità storica dei nostri modelli culturali e sull’etica delle nostre scelte.

Chiara Maino

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