«Un luogo per incontrare le diversità e conoscerle, entrando così nella scoperta dell’incontro e della formazione dell’anima». Così Davide Pansera, Direttore di Tantemani, progetto della Cooperativa Sociale Patronato San Vincenzo, presenta la quarta edizione di «Baleno Festival».
L’happening culturale bergamasco riempirà il Parco Ermanno Olmi in Malpensata, dal 22 al 26 giugno, con laboratori, workshop, musica dal vivo e film.
Anche quest’anno, il festival ha avuto il patrocinio del Comune di Bergamo, della Provincia di Bergamo e della Capitale Italiana del Volontariato 2022, il sostegno di Fondazione della Comunità Bergamasca, con i bambini di Impresa Sociale nell’ambito del progetto Erre2 e di Fondazione ASM, ed è in collaborazione con UAU il festival di illustrazione e cose belle, Benpensata di Cooperativa Sociale Don Giuseppe Ferrari, Libreria Incrocio Quarenghi, Roboante, Fiab Bergamo Pedalopolis e con la mediapartnership di Eppen.
«Baleno Festival è una proposta per la città, un percorso che va avanti da anni, di lavoro creativo e dove la fragilità è la cifra portante, perché oltre ai volontari, alle educatrici, protagonisti sono gli utenti dei nostri laboratori permanenti, persone con disabilità cognitive e donne che vivono situazioni di fragilità», spiega il direttore di Tantemani, Davide Pansera.
La creatività per disarmare i conflitti
«La novità – prosegue il Direttore Pansera – è stata la formazione di volontari a partire da aprile che sono entrati in relazione con i nostri utenti e hanno poi partecipato a un laboratorio creativo con il Collettivo Franco per creare una rivista di immagini e raccontare il quartiere della Malpensata».
Inoltre, «Baleno Festival» vuole mettere al centro la creatività come risposta al conflitto, perché Direttore Pansera «il conflitto non è solo la guerra che stiamo vivendo, ma è anche quello più piccolo, della nostra vita quotidiana, interpersonale e quello che noi possiamo fare è dare qualità alle relazioni attraverso la creatività come occasione per ritrovarsi, intorno ai laboratori, in momenti conviviali e inclusivi».
«Il Festival Baleno rappresenta un’esperienza di incontro, dialogo, inclusione, creatività e svago interculturale e intergenerazionale davvero unica per la comunità della Malpensata e per tutti i cittadini di Bergamo che lo frequentano numerosi», dice Marcella Messina, Assessora alle politiche sociali del Comune di Bergamo.
Laboratori, mostre e workshop: un happening creativo
Si comincerà ufficialmente mercoledì 22 giugno con dei laboratori creativi per bambini e ragazzi riservati ai CRE del quartiere e all’associazione QxQ con aperitivo al parco; questi momenti saranno ripetuti anche giovedì 23 e venerdì 24 giugno.
Ma da venerdì sera si entrerà nel vivo della programmazione di «Baleno Festival» con l’opening a cura di UAU & di allarmata radura con Valeria Puzzovio e Sharon Vanoli «Dentro di me chi si nasconde? L’ombra del femminile tra scrittura e immagini» e alle 21,30 il concerto dei Cacao Metal accompagnato dal live drawing di Davide Toffolo, fumettista e front man de I Tre Allegri Ragazzi Morti.
Inoltre, sarà inaugurata una mostra all’aperto in collaborazione con il progetto ERRE2 in cui, svela il Direttore Pansera, «saranno esposti dei totem e dei parallelepipedi; l’anno prossimo questa mostra sarà spostata alla scuola del Patronato San Vincenzo».
Sabato 25 giugno dalle 9 alle 19 ci sarà il workshop «A corpo libero» a cura di UAU & Kiki Skipi per riflettere sul corpo delle donne.
Nel pomeriggio, dalle 15 alle 17, si terranno i laboratori: «SPILLETTEBELLE» per costruire una spilla; «MIXTICANZA» per disegnare attraverso il surrealismo dei personaggi; «BOOKLET DI QUARTIERE» per apprendere un’antica rilegatura giapponese; «Basta un pizzicco» con la ceramista e illustratrice Susanna Alberti; «Ritratti emotivi» a cura di Roboante per esplorare il viso di una persona attraverso il tatto.
A seguire, dalle 17:30 alle 19 ci sarà l’incontro con il Comune di Bergamo della presentazione del nuovo numero della rivista Bandita a cura di Tantemani, dedicato alla giustizia riparativa, della rivista Roboante, accessibile a persone cieche e ipo vedenti a cura di Arianna Lenzi e del ristorante africano di nuova apertura a Milano Marcel Boum a cura di Gaia Trussardi.
Poi, dalle 19 alle 20, i partecipanti dei laboratori di Tantemani leggeranno le carte con un mazzo di tarocchi da loro disegnato all’interno dell’iniziativa «Volta la carta» e alle 21:30 si terrà il concerto dei Selton, gruppo pop-tropicalista brasiliano, ma residente a Milano con un’esibizione di live collage a cura di Valeria Puzzovio.
Lezioni di yoga e favole serigrafate
Domenica 26 giugno dalle 9 alle 19 ci sarà il workshop «Dee» a cura di UAU & Giulia Pastorino in cui si realizzeranno dei poster, con diverse tecniche, per riportare la figura preistorica ai giorni nostri.
Sempre a cura di UAU, tra le 11 e le 12 si terrà un momento di yoga nel parco. Nel pomeriggio, tra le 15 e le 17, ci saranno ancora i laboratori «SPILLETTEBELLE», «MIXTICANZA» e «BOOKLET DI QUARTIERE». Invece, dalle 16 alle 18, ci sarà il workshop «Corpi Celesti» a cura di UAU & Francesco Levi e dalle 17 alle 19 ci saranno i racconti di «Favole serigrafate» per adulti e bambini a cura di Laboratorio Tantemani e «Strangers Bike!» a cura di FIAB-Pedalopolis, una sfida su bici con ruote di varie dimensioni.
A conclusione della giornata, dalle 19, verrà presentato il libro Anche le cose hanno bisogno a cura di UAU, Rizzoli Lizard, Incrocio Quarenghi e con l’autrice Eliana Albertini e verrà proiettato, alle 21:30, il film «Letizia Battaglia – Shooting the mafia».
Infine, da venerdì 24 a domenica 26 giugno, al Parco Ermanno Olmi ci sarà anche l’area market con illustratori provenienti da tutta Italia a cura di UAU Festival.
Tutti gli eventi sono a partecipazione libera e per avere ulteriori informazioni, è possibile consultare il programma e seguire i canali social Tantemani e UAU Festival .
