Onore, una cappella dedicata alla Madonna d’acqua. Un segno di gratitudine

cappella madonna dell'acqua

C’è stato un tempo in cui a Onore, in Alta Valle Seriana, un paese di circa 900 abitanti, l’acqua potabile non arrivava in quantità sufficiente. Negli anni Settanta del Novecento il sindaco era costretto a razionarla, in particolare durante l’estate. I rubinetti restavano asciutti di notte e spesso anche nei giorni festivi. Il comune doveva centellinare le licenze edilizie per il timore che il fabbisogno di acqua potabile diventasse insostenibile. Dopo molte ricerche, però, gli scavi diedero un esito positivo: affiorò quella vena d’acqua che tutti attendevano con ansia. In seguito anche la Comunità montana costruì un pozzo poco lontano. Da quel momento Onore non ha più sofferto di carenza d’acqua.

Un cambiamento molto significativo per la vita del paese: l’approvvigionamento d’acqua finalmente non era più un problema, niente più fastidiose misure di razionamento. In segno di gratitudine il gruppo degli alpini di Onore, che si era formato proprio in quegli anni, decise di erigere una piccola cappella, dedicandola alla “Madonna d’acqua”.

Una costruzione molto semplice, ma allo stesso tempo suggestiva, circondata da grandi alberi, con una fontana e panchine per sostare e pregare.

La Cappella venne inaugurata nell’estate 1980, con struttura in pietra e copertura in legno, con uno stile molto consono a una costruzione di montagna. All’interno si trova una scultura in legno della Madonna, realizzata in Val Gardena dallo scultore Moroder. Ogni anno nell’ultima domenica di luglio nella cappella viene celebrata una Messa in ricordo degli Alpini che sono “andati avanti”, alla quale partecipano sempre numerosi residenti e villeggianti.