Se il pessimismo vuole rubarci il futuro. Suor Chiara: letture per affinare gli occhi e il cuore

Buongiorno suor Chiara,
È un periodo molto buio e sembrano arrivare soltanto brutte notizie, il futuro è cupo. A volte anche in famiglia l’atmosfera è tesa e preoccupata. La preghiera per me personalmente è sempre stata fonte di speranza e di felicità. Ma ci sono testi e letture che possono aiutare più di altre a ritrovare il sorriso? Può aiutarmi a trovarle?
Maria

Il periodo che stiamo attraversando è difficile e sofferto, cara Maria; il futuro è, per tutti, fonte di preoccupazione. Ogni giorno le notizie di guerre, drammi, tragedie familiari, carestie, crisi economiche, epidemie, pericoli di catastrofi ecologiche, ingiustizie, sopraffazioni, ecc. entrano nelle nostre case e nei nostri cuori, accrescendo in tutti preoccupazioni e ansie. 

In questo contesto, dalle tinte scure, è facile cedere allo sconforto e chiedersi: «Vale la pena continuare a dare il meglio di noi stessi, cercando di vivere con gioia passione, impegno e coraggio la nostra quotidianità?». Il pessimismo, infatti, tenta di rubare la speranza, dissipando i sogni che ciascuno custodisce nel cuore.

Il pessimismo ruba la speranza e i sogni

La preghiera è realmente fonte di speranza e di felicità, come tu evidenzi, non perché è una sorta di ansiolitico che attenua la fatica del vivere, ma perché è incontro e dialogo d’amore con il Signore.

Aprendo a Lui il nostro cuore, confidando a Lui le pene, le preoccupazioni, oserei dire addirittura “travasando” nel suo cuore trafitto, le ansie del cuore e affidando a Lui le attuali situazioni di sofferenza e di pericolo, possiamo ricevere la grazia di non lasciarci dominare dalle nostre paure, di continuare a credere nel bello e nel buono che già è presente in noi, nella nostra storia, nella nostra quotidianità e a impegnarci nella costruzione di una umanità migliore. 

La preghiera, allora, in quanto incontro con il Signore, cambia la nostra vita, converte al bene e all’amore il nostro cuore, ridona a ciascuno la gioia di vivere, restituisce il sorriso ai nostri volti e aiuta a seminare speranza e fiducia attorno a noi: questo è il primo passo perché le grandi problematiche mondiali trovino soluzioni appropriate.

Lettura e meditazione aiutano a nutrire la vita

Anche la lettura di buoni testi spirituali e di meditazione è un aiuto valido a custodire la speranza. Attraverso queste pagine, dai contenuti ricchi e profondi, gli autori ci offrono la possibilità di attingere alla loro esperienza e alla loro sapienza, per trarne nutrimento per la preghiera e per la vita.

Tra i tanti libri che possono aiutarci a ritrovare il sorriso, la speranza, la gioia di vivere vorrei indicarne due di papa Francesco, i cui titoli sono particolarmente evocativi: “Ti auguro il sorriso” – per tornare alla gioia, e “La felicità si impara ogni giorno – omelie da santa Marta”.

Nel primo, il papa disegna un manifesto di rinascita per un nuovo tempo della gioia; attraverso i suoi interventi, discorsi, omelie, esortazioni apostoliche ed encicliche, papa Bergoglio tratta del tema della gioia, preparata per tutti coloro che sono disponibili ad accoglierla.

Il pontefice scrive che Dio è gioioso e la misericordia altro non è che la manifestazione più profonda della gioia di Dio, cuore dell’annuncio cristiano nel quale vi è contenuta tutta la forza liberatrice del Vangelo.

La felicità si impara ogni giorno

Nel secondo testo, “La felicità si impara ogni giorno – omelie da santa Marta”,

Francesco approfondisce il tema della misericordia, centrale nel suo magistero. Cos’è la misericordia? Il papa afferma che non è una cosa, né un oggetto, né un’amnistia, né tanto meno un atto legale, ma è una relazione, un coinvolgimento che fa uscire dal proprio egoismo e rifondare i legami sociali, combattere il male e perseguire il bene.

Accostiamoci, allora, a queste pagine con il desiderio di riandare, anche così, alle sorgenti della speranza e della felicità e di affinare i nostri occhi così da poter cogliere, nella nostra ferialità, i piccoli semi di gioia, necessari a ciascuno e al mondo intero. 

Buona lettura!