«Sarà un luogo di sorrisi, crescita e pace». Il parroco di Sant’Alessandro in Colonna, monsignor Giovanni Carzaniga, ha descritto così «La casa sull’albero»: il nuovo spazio, dedicato ai bimbi della fascia 0-6, che è stato realizzato all’oratorio dell’Immacolata di via Greppi, nei locali che un tempo ospitavano l’ex sede del coro e successivamente la ludoteca.
«Il risultato ottenuto rappresenta il dialogo fecondo tra città e comunità cristiana», ha aggiunto il parroco. «Don Luigi Palazzolo, oggi santo, voleva che il nostro oratorio fosse dedicato ai più piccoli e ora ridiamo volto e vocazione originaria a questo luogo, restituendo alla collettività uno spazio e un tempo per chi si affaccia alla vita», ha detto don Nicola Brevi, il curato.
L’idea del progetto è nata alla vigilia della pandemia e si è concretizzata adesso grazie ad un contributo di 9 mila euro del Comune. Altri 8 mila (sui 24 totali per realizzare l’opera) sono arrivati da due feste dell’oratorio.
Al lavoro un’équipe di professionisti del quartiere
Determinante anche l’impegno di un’equipe di lavoro formata da professionisti che frequentano, a vario titolo, l’Immacolata: «I materiali usati sono naturali e rispecchiano, anche nei colori, una vera e propria casa sull’albero – ha ricordato l’architetto MariaElena Leonardi, membro dell’equipe -. I giochi presenti sono invece stati donati dalle famiglie della zona».
«La casa sull’albero» è attiva tutti i pomeriggi dal lunedì al venerdì (ore 16-19) oltre al sabato mattina (10-12), è stata realizzata nell’ambito di «In Cortile», cornice che raccoglie una serie di iniziative per dare nuovo volto e opportunità allo storico oratorio».
«Riapre uno spazio importante per questa parte di città: qui i bimbi si sentiranno accuditi e a casa loro», ha detto l’assessore comunale all’Istruzione, Loredana Poli, presente all’inaugurazione con i colleghi Marcella Messina, Sergio Gandi e Giacomo Angeloni.
Settimana scorsa si è tenuta all’Immacolata «C’è Festa in Cortile», a sostegno del nuovo progetto «In Giardino» per la riqualificazione delle aree verdi di via Greppi. In tal senso quest’estate è stato attivato un orto, ricavato in un angolo nascosto al confine con la chiesa di san Bernardino: a gestirlo sono alcuni ragazzi, volontari dell’Immacolata, coordinati dal 18enne Giorgio Ravasio.
