Divine Creature: quadri viventi per uno sguardo diverso sulla disabilità

Mettere al centro le persone con disabilità, per farne emergere la bellezza e valorizzarne capacità e talenti. È il messaggio trasmesso da “Divine Creature“, il progetto fotografico ideato e curato da Adamo Antonacci – regista, sceneggiatore e autore -, con fotografie di Leonardo Baldini incentrato sul tema della disabilità, affiancato a quello dell’arte pittorica sacra. 

La mostra è l’iniziativa con cui l’ufficio diocesano per la pastorale delle persone con disabilità diretto da Cristina Borlotti si presenta per la prima volta alla città e viene allestita, a cura della Fondazione Adriano Bernareggi, all’interno della chiesa Parrocchiale di Santa Maria Immacolata delle Grazie

L’inaugurazione, prevista per il primo dicembre 2023 a partire dalle 17 alla presenza del vescovo di Bergamo Francesco Beschi e delle autorità locali, costituisce il prologo alla Giornata Internazionale delle Persone con Disabilità del 3 dicembre e abbraccia, idealmente, il periodo dell’avvento e quello natalizio.

Persone con disabilità e i loro familiari nei “quadri viventi”

Veri e propri quadri viventi sono stati immortalati con sapiente maestria dall’obiettivo del fotografo e postproduttore Leonardo Baldini, che ha messo in posa persone con disabilità insieme ad alcuni loro familiari riproponendo capolavori dell’arte. Il video che accompagna la mostra e racconta il complesso lavoro di backstage sarà offerto ai visitatori già all’esterno della chiesa grazie a un grande Led-wall. Propone una sintesi in parole e immagini dei temi dell’esposizione ed è stato realizzato da Alessandro Salaorni.

Sono stati quindi “messi in scena” grandi quadri della tradizione religiosa utilizzando “attori” con disabilità, veicolando un fortissimo messaggio. Il percorso di ri-creazione di famosi quadri sacri comprende le tappe fondamentali della vita del Cristo, dall’Annunciazione fino alla Resurrezione, così da rappresentare un vero e proprio excursus religioso e filosofico.

Da Firenze ai Musei Vaticani, da Pistoia a Pisa

La mostra “Divine Creature” è stata presentata al Museo dell’Opera del Duomo di Firenze, ai Musei Vaticani, presso le Sale Affrescate Palazzo di Giano a Pistoia, nella chiesa dei Servi a Rimini e nella chiesa di San Paolo a Ripa D’Arno – Pisa. Ora approda a Bergamo, nel contesto dell’anno in cui la città è, con Brescia, Capitale Italiana della Cultura e in un tempo simbolicamente prezioso come quello del Natale.

La mostra rimarrà visitabile fino al 21 gennaio 2024con libero accesso, tutti i giorni feriali e il sabato, dalle 8.15 alle 10, dalle 11 alle 13 e dalle 15 alle 18; nei festivi dalle 7 alle 12.30 e dalle 16 alle 19.30 con visite sospese durante le funzioni. 

Da lunedì al venerdì, nella fascia pomeridiana, alle 15 e alle 16 si prevede l’attivazione di visite guidate gestite da un operatore del progetto Le vie del Sacro, affiancato da un giovane rappresentante del mondo della disabilità. Nella giornata di sabato, alle 15, attraverso la presenza di guide specifiche UICI, le visite guidate saranno prioritariamente dedicate a persone con deficit visivo e a coloro che volessero sperimentare una diversa modalità di visita attraverso un’esperienza “al buio”. Per saperne di più guarda la nostra intervista.