“Un, due, tre…Musei!”: 16.000 abbonamenti a ragazzi e genitori degli oratori lombardi per scoprire arte e cultura

Un, due, tre…Musei! così si intitola il progetto di Regione Lombardia, sostenuto da Fondazione Cariplo e organizzato in collaborazione con Abbonamento Musei e con la rete degli Oratori delle Diocesi Lombarde, che per quest’anno ha deciso di rivolgersi alle famiglie con bambini e bambine dai 6 ai 13 anni, portando avanti un obiettivo primario, quello di avvicinare il pubblico dei più giovani alla scoperta delle meraviglie della Regione Lombardia.                            

L’idea è quella di regalare ai più piccoli che frequentano gli oratori lombardi circa 8.000 Abbonamenti Musei Junior, della durata di 365 giorni, e 8.000 Abbonamenti Musei speciali, della durata di due mesi, a un genitore/tutore per ogni nucleo familiare.  Alla scadenza, l’accompagnatore potrà rinnovare la card a una tariffa agevolata.

Gli oratori sono veri e propri avamposti di socialità e inclusione ed è proprio qui, che – come sostiene il coordinatore degli Oratori Diocesi Lombarde Don Stefano Guidi – la dimensione culturale può e deve diventare un ulteriore stimolo di crescita di ragazzi e adolescenti. Un modo per vivere la bellezza e creare comunità dove i bambini sono chiamati ad esprimersi liberamente e a diventare i protagonisti di un cambiamento culturale come dichiarato da Alberto Garlandini e Simona Ricci, rispettivamente presidente e direttrice di Abbonamento Musei.  

 L’iniziativa vede coinvolti ben 218 musei, diffusi su tutto il territorio lombardo, con un palinsesto fitto di attività culturali, che insieme creano un sorprendente itinerario alla scoperta del patrimonio.

Fra le attrazioni artistiche che rientrano nel territorio della diocesi di Bergamo troviamo il Museo delle storie, un complesso museale diffuso che racconta l’evoluzione della città dall’epoca romana al XX secolo. Si articola su 6 sedi: nella città bassa sorge uno dei monumenti simbolo del ‘900 bergamasco, la Torre dei Caduti, progettata da Marcello Piacentini ed eretta nel 1924 per commemorare il sacrificio della Grande Guerra. Al suo interno, un itinerario propone un percorso sulla nascita della Bergamo moderna. In città alta l’ex Convento di San Francesco ospita il museo Bergamo 900 e il Museo della fotografia Sestini, che coinvolge i turisti in esperienze interattive alla scoperta della storia della fotografia. La passeggiata nella  storia continua al Palazzo del Podestà caratterizzato da scavi archeologici e affreschi rinascimentali. Il Palazzo accoglie il Museo del Cinquecento, che grazie a tecnologie multimediali e interattive trasporta i visitatori nella Bergamo veneziana. Una tappa storica irrinunciabile è la Rocca bergamasca, sul colle di Sant’Eufemia, nella cui casa dei bombardieri ha sede il Museo dell’Ottocento.  Il percorso museale racconta le trasformazioni della città tra Ancien Régime e Risorgimento anche avvalendosi di ricostruzioni d’ambiente, postazioni multimediali e riproduzioni sonore delle voci di alcuni protagonisti storici. 

Per gli amanti della musica: il Museo Donizettiano che alloggia cimeli e arredi della stanza dove morì il grande compositore bergamasco. Infine, per una vista mozzafiato, la card Abbonamento Musei consente di salire i 230 gradini della Torre Civica,detta il Campanone, fulcro secolare della vita cittadina.

  Tra le altre bellezze artistiche va citato il Museo Civico Archeologico che raccoglie reperti      provenienti dalla città e dal territorio, dalle origini fino al ducato longobardo; l’Accademia Carrara; il Palazzo e i giardini Moroni; l’Orto Botanico “Lorenzo Rota”; il Museo della Cattedrale con tracce di insediamenti preistorici, di domus romane, della chiesa paleocristiana e della cattedrale romanica e luogo del Tesoro del Duomo, il Museo Civico di Scienze Naturali “E. Caffi”, la GAMeC, Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea e la Casa natale di Gaetano Donizetti

  Con la card di Abbonamento Musei è possibile visitare in provincia di Bergamo: il Museo dei Tasso e della Storia Postale a Cornello dei Tasso, borgo medievale. A Lovere, in un palazzo neoclassico affacciato sul lago d’Iseo, ha sede la Galleria dell’Accademia Tadini, che ospita porcellane, dipinti e alcune opere di Antonio Canova. A Treviglio, sono 5 i musei inclusi nell’offerta di Abbonamento Musei, tra cui il Museo SAME, i cui prototipi e trattori esposti testimoniano la storia della meccanizzazione agricola italiana, e il Museo Storico Verticale, che si sviluppa in altezza all’interno della torre civica. Salendo le scale perimetrali, il visitatore è immerso in esperienze multimediali e interattive alla scoperta della città. 

Al seguente link l’elenco completo dei musei in provincia di Bergamo. 

Gli abbonamenti si possono richiedere tramite la compilazione del questionario al link https://it.surveymonkey.com/r/un_due_tre_musei 

Per informazioni: www.abbonamentomusei.it/progetto/un-due-tre-musei/