«Il tentativo è di portare i libri a tanta gente, ma anche dare una visione per far capire che le storie le possono gustare tutti». Così il direttore artistico Giorgio Personelli presenta «Fiato ai Libri», il festival teatrolettura promosso dal Sistema Bibliotecario Seriate Laghi.
Quest’anno, la manifestazione “pop”, come la definisce Personelli, giunge alla diciottesima edizione e si svolgerà dal 7 settembre al 26 ottobre in ventitré comuni della Bergamasca, con 22 spettacoli per adulti e 4 per bambini e ragazzi nella rassegna «Junior».
Il festival è nato in provincia di Bergamo ed è unico nel suo genere in Italia. Per questo, afferma il direttore artistico Giorgio Personelli, «nel corso degli anni, ha rappresentato una scommessa riuscita nel nostro territorio: abbiamo portato in scena i libri a un pubblico sempre più ampi con spettacoli che uniscano la storia con l’interpretazione e la musica; c’è una perseveranza non solo da parte mia ma anche dalle amministrazioni. Inoltre, questo festival mi ha permesso una crescita umana e professionale, da libraio a direttore artistico e questo sicuramente è uno degli elementi che mi ha accompagnato in questi anni».
Fiato ai libri diventa maggiorenne
Per il direttore artistico Giorgio Personelli, «i libri e la lettura sono alla base del ragionamento della crescita culturale del territorio; – proprio in quest’anno, che Bergamo è intitolata con Brescia Capitale Italiana della Cultura 2023, un appellativo da non poco, il festival di teatrolettura diventa maggiorenne. – Ho fiducia che le storie funzionano con tutti, con i ragazzi, gli adulti, gli intellettuali e per far sì che funzionino, le cose devono essere fatte bene: la scelta dei libri, dei montaggi, di una location e di una persona che sappia raccontare le storie e le sappia proporre, perché avere i libri portati in un certo modo riscuotono un grandissimo interesse ed entusiasmo tra gli adulti e i ragazzi e “Fiato ai libri” l’ha dimostrato».
Per l’edizione di quest’anno, gli appuntamenti in programma aumentano (l’anno scorso erano stati 22), confermando la proposta variegata all’insegna della scoperta o riscoperta di opere italiane e internazionali, al fine di mettere al centro la lettura con spettacoli di impatto per portare la fiamma della parola scritta e recitata e accendere le menti dei lettori alla luce di emozionanti storie, messe in dialogo con la musica e il canto.
Ad accogliere «Fiato ai Libri» saranno 23 comuni della Bergamasca appartenenti al Sistema bibliotecario Seriate Laghi, al Sistema Culturale Integrato della Bassa Pianura Bergamasca e al Sistema Bibliotecario Urbano (Bergamo, Bolgare, Brusaporto, Calcio, Capriate S. Gervasio nella cornice di Crespi d’Adda, Castel Rozzone, Cenate Sopra, Costa di Mezzate, Costa Volpino, Entratico, Gorlago, Gorle, Luzzana, Montello, Mornico al Serio, Palosco, Predore, San Paolo d’Argon, Scanzorosciate, Seriate, Torre de’ Roveri, Villongo, Zandobbio).
Letture anche alla “Buca del Corno”
Nello specifico, i luoghi che sono una costante di «Fiato ai Libri» saranno particolarmente significativi per vari aspetti: storico, artistico, naturalistico e sociale. Oltre a piazze, parchi, auditorium e cineteatri, «per la prima volta saremo alla “Buca del Corno”, questa grotta di Entratico di grande suggestione, alla cava di marmo a Zandobbio, grazie al sostegno del Comune di Trescore Balneario, al teatro “Silvio Benigno Crespi” del villaggio operaio di Crespi d’Adda, mentre ritorneremo all’interno della Meccanotecnica (che ospiterà due spettacoli e permetterà agli spettatori che vorranno di vedere in funzione le macchine per la produzione industriale di libri, esportate in tutto il mondo), al Castello Giovanelli di Luzzana (dove, prima e dopo lo spettacolo sarà possibile visitare il museo di arte contemporanea “Donazione Meli”, all’Abbazia di San Paolo d’Argon, alla Cascina Castello a Mornico al Serio dove è stato girato L’Albero degli zoccoli e saremo anche in Piazza Daste e Spalenga a Bergamo», racconta Giorgio Personelli.
«Fiato ai Libri» è promosso e sostenuto dal Sistema Bibliotecario Seriate Laghi in collaborazione con Libreria SpazioTerzoMondo – Seriate, con il contributo di Fondazione della Comunità Bergamasca ONLUS, Sistema Culturale Integrato della Bassa Pianura Bergamasca, Rete delle reti-BIC Biblioteche Innovazione Comunità, Sistema Bibliotecario Urbano di Bergamo e i comuni aderenti; sotto gli auspici del Centro per il libro e la lettura; con il patrocinio dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti. Main sponsor: Meccanotecnica-Book Finishing Solutions; Sponsor: LVF – Valve Solutions, MMN – Magnetic Media Network, Pipex Italia Spa, Sorint Lab, Vanoncini Spa. Partner Tv: BergamoTv. Sponsor tecnici: Leggere, Centocittà Viaggi-Bergamo e Granulati Zandobbio. Legami: CSI – Centro Sportivo Italiano di Bergamo.
I veri protagonisti sono sempre i libri
Ma i veri protagonisti sono i libri che sono selezionati come sempre dalla cura del direttore artistico Giorgio Personelli sulla base di qualità di importanza o di anniversari o fatti di attualità.
Quest’anno infatti, «gli spunti saranno parecchi: i 100 anni dal crollo della diga del Gleno; i 100 anni pubblicazione de La Coscienza di Zeno; i 100 anni dalla morte della scrittrice Katherine Mansfield; i 20 anni dalla morte e i 60 anni dalla nascita dell’autore cileno Roberto Bolaño; il fatto che quest’anno il cantante Lucio Dalla avrebbe compiuto ottant’anni; i 100 anni dalla nascita di Giovanni Testori; i 10 anni dalla morte di Enzo Jannacci; i 20 anni dalla pubblicazione de Lo strano caso del cane ucciso a mezzanotte; i 100 anni dalla nascita di Italo Calvino e i 30 anni dalla morte dell’attrice Audrey Hepburn», spiega Giorgio Personelli.
E come l’anno scorso, «dopo la messa in scena de La Recherche di Proust a puntate, ci ha dato l’idea, quest’anno, di affrontare, in tre puntate, Il maestro e Margerita di Michail Bulgakov (sarà messo in scena con l’attore Rosario Lisma nei giorni, 6, 13 e 20 ottobre rispettivamente a Bolgare, Costa di Mezzate, Scanzorosciate), autore che nasce a Kiev e muore a Mosca e l’idea è di richiamare un ponte letterario che tutti vorremmo tra i due popoli in guerra», dice Giorgio Personelli.
Per quanto riguarda le voci che daranno “fiato” alle storie di quest’edizione, sarà possibile apprezzare le interpretazioni di importanti attori e attrici del panorama teatrale italiano. Tra loro si citano: Arianna Scommegna, Maria Pilar Perez Aspa, Matilde Facheris, Chiara Stoppa della compagnia Atir di Milano, Titino Carrara con Giorgia Antonelli, Rosario Lisma, Maurizio Salvalaio, Maximilian Nisi.
L’apertura affidata a Piergiorgio Odifreddi
Ad aprire il programma del Festival sarà l’incontro con Piergiorgio Odifreddi, eminente studioso di logica e matematica e docente presso la Cornell University e l’Università di Torino: «si svolgerà giovedì 7 settembre alla Cascina Castello a Mornico al Serio e ci parlerà dei libri della sua vita, una biografia letteraria», precisa Giorgio Personelli.
Successivamente, si darà spazio ai seguenti titoli della letteratura internazionale: Qualcosa di infantile ma di molto naturale di Katherine Mansfield che sarà interpretato Marika Pensa con accompagnamento alla chitarra di Omar Nedjari (venerdì 8 settembre a Palosco in Piazza Pertini); Amuleto di Roberto Bolaño con la voce narrante di Arianna Scomegna (compagnia Atir di Milano) e alla fisarmonica Giulia Bertasi (sabato 9 settembre al Castello Giovannelli di Luzzana). Domenica 10 settembre, si svolgerà a Brusaporto, il primo appuntamento della rassegna «Junior» e sarà dedicato alle Fiabe Italiane di Italo Calvino, da cui, si leggerà Fiabe per ridere e trattenere il fiato con la voce narrante di Alessia Canducci che sarà accompagnata alla fisarmonica e altri strumenti da Tiziano Paganelli.
Le storie del disastro della diga del Gleno
Giovedì 14 settembre, si andrà per la prima volta alla grotta Buca del Corno a Entratico, per assistere alla drammaturgia «La ciclopica costruzione» che ripercorrerà le storie del disastro della diga del Gleno; come interprete ci sarà Giorgio Personelli, accompagnato alle percussioni da Stefano Bertoli e alla Tromba ed elettronica da Fabio Brignoli e alla chitarra da Alberto Zanini.
Venerdì 15 settembre, Michelangelo Buonarrotti sarà il protagonista con il romanzo Il tormento e l’estasi di Irving Stone e sarà letto all’interno della Cava Granulati di Zandobbio; sul palco ci saranno l’attore Maximilian Nisi e Stefano De Meo al pianoforte.
Invece, sabato 16 settembre, ci si sposterà in piazza Daste e Spalenga a Bergamo per mettere al centro il romanzo Colazione da Tiffany di Truman Capote. Il libro che si discosta molto dall’omonimo film della Paramount sarà letto dall’attrice Maria Pilar Pérez Aspa con Maurizio Fogazzi alla batteria, Giorgio Khawam alla chitarra, Gianmario Longaretti al basso e la cantante Linda Severino.
«In questa serata, tra l’altro, saremo “ospiti” in BIC – Biblioteche Innovazione Comunità: un’iniziativa itinerante durante la quale le biblioteche mostrano le proprie “buone pratiche” di promozione della lettura e “Fiato ai libri” è stato scelto come esempio di queste buone pratiche – spiega Personelli -. Infatti, tre le altre cose a cui si lega il festival (belle messe in scena, belle drammaturgie, libri e autori importanti…), questo sarà un lavoro “di rete” in quanto i ragazzi dell’Ente Formazione Sacra Famiglia con la collaborazione dell’Associazione di Formazione Professionale Patronato S. Vincenzo di Endine Gaiano, presenteranno una sfilata di moda con abiti disegnati e realizzati dai ragazzi stessi e le modelle che sfileranno saranno truccate e acconciate sempre dagli studenti delle scuole citate».
Nello spazio con l’astronauta Umberto Guidoni
Domenica 17 settembre, per la sezione «Junior», dal titolo «Nello Spazio non c’è spazio» in compagnia dell’astronauta Umberto Guidoni che racconterà la sua esperienza attraverso i suoi libri, scritti a quattro mani con Andrea Valente che lo intervisterà; l’appuntamento si svolgerà alla Meccanotecnica.
Giovedì 21 settembre sarà dedicato alla ginnasta Nadia Comăneci con il libro Storia di un corpo di Virginia Zini e Livia Bonetti; sul palco del cine-teatro Sorriso di Gorle, si esibiranno la compagnia Le Brugole & Co. di Milano, Virginia Zini e Giulia Bertasi alla fisarmonica, al synth e alla tastiera MIDI e al computer.
«Sarà una serata nata all’insegna della collaborazione con il festival itinerante A levar l’ombra da terra e con il CSI e vede il coinvolgimento della società sportiva ASD Brusaporto: un’occasione per riprendere a pensare letture per coinvolgere le società sportive del territorio», commenta Personelli.
Venerdì 22 settembre, il romanzo più famoso dell’autore Italo Svevo, La coscienza di Zeno sarà interpretato da Maurizio Salvalalio accompagnato alla chitarra ed elettronica da Gipo Gurrado; l’appuntamento si svolgerà presso Centro Civico “San Giovanni Battista” di Predore.
Le storie che restano, omaggio a Filipazzi
«Il 23 settembre vogliamo ricordare il nostro amico e grande maestro Ferruccio Filipazzi (scomparso ad aprile 2023) – sono le parole di Personelli -. In questa data molti artisti che lo hanno conosciuto ne faranno un tributo leggendo brani di alcuni dei libri che Ferruccio ha presentato a “Fiato ai libri” in questi anni». La serata sarà intitolata «Le storie che restano» e si svolgerà a Montello.
Domenica 24 settembre, si terrà a Cenate Sopra, il terzo appuntamento della rassegna «Junior» con il libro Dory Fantasmagorica di Abby Hanlon che sarà interpretato dall’attrice Chiara Stoppa, della compagnia Atir di Milano, accompagnata alla fisarmonica da Giulia Bertasi.
Per il sedicesimo appuntamento che si terrà venerdì 29 settembre, a San Paolo d’Argon, sarà letto Zorro di Margaret Mazzantini per ricordare il cantautore Lucio Dalla: «Quest’anno Lucio Dalla avrebbe compiuto 80 anni e abbiamo pensato a quale libro si potesse associare – racconta il direttore artistico -. A noi è venuto in mente il Lucio Dalla che canta dei marginali e da qui siamo arrivati al libro di Margaret Mazzantini». Durante la serata, si esibiranno: Matilde Facheris e Stefano Orlandi come voci narranti, alla chitarra Massimo Betti e al contrabbasso Stefano Fascioli.
A seguire, uno sguardo sulle ultime uscite con La Malnata di Beatrice Salvioni, pubblicato a marzo: «Lo abbiamo scelto perché è uno dei libri più interessanti e di grande successo usciti quest’anno», afferma Personelli. Sarà letto nella Sala Polivalente Comunale di Castel Rozzone, sabato 30 settembre, con l’attrice Elena Scalet, al basso elettrico e chitarra Gipo Gurrado.
Domenica 1° ottobre, ci sarà l’ultimo appuntamento della rassegna «Junior» con «Vertigo»: uno spettacolo dove voce e musica si intrecciano, tratto da Esercizi Canini di Gianni Magnino che si è ispirato ad Esercizi di stile dello scrittore francese Raymond Queneau. Si svolgerà a Montello e ad esibirsi sul palco Alfonzo Cuccurullo e alle tastiere Federico Squassabia.
Giovedì 5 ottobre, a Calcio, presso il CinemAstra, il libro protagonista sarà I Segreti di Milano per ricordare Giovanni Testori e Enzo Jannacci.
Storie di lavoro nel villaggio operaio di Crespi d’Adda
Poi, si affronterà la storia del primo villaggio operaio in Italia, ovvero Crespi con il romanzo Al di la del fiume di Alessandra Selmi. In quest’occasione, come per il libro Il tormento e l’estasi di Irving Stone, sulla vita di Michelangelo, il tema centrale sarà il lavoro e, riguardo al romanzo dell’autrice Alessandra Selmi, sarà presentato ben tre volte: «la prima all’interno di Meccanotecnica S.p.A. il 7 ottobre (sempre preceduto dalla dimostrazione del funzionamento delle macchine prodotte dall’azienda, le più veloci del mondo, per la rilegatura dei libri), la seconda e la terza nel teatro del villaggio operaio, patrimonio Unesco, di Crespi d’Adda, il 15 ottobre, data questa nella quale incroceremo il programma di “Produzioni ininterrotte”, festival della letteratura del Lavoro, alla quinta edizione, nato proprio dalla storica frazione adagiata lungo la riva del fiume d’Adda e che quest’anno è uscito dai propri confini per estendersi nel territorio», racconta il direttore artistico (per la data di Crespi d’Adda servirà prenotarsi tramite il sito internet del Festival «Fiato ai Libri»). In queste tre repliche, con la voce narrante di Giorgio Personelli, sarà coinvolto il gruppo musicale Officine Schwartz che quest’anno celebra i quarant’anni di attività.
Un altro appuntamento sarà quello di giovedì 12 ottobre, a Villongo, intitolato «Lucia la sposa di Lammermoor» in cui, racconta il direttore artistico, «celebriamo il rinnovarsi della collaborazione tra FAL e la Fondazione Teatro Donizetti, nel modo nostro: incrociando le arie create dal compositore bergamasco con le pagine del romanzo di Walter Scott, La sposa di Lammermoor, dal quale Salvadore Cammarano ha preso spunto per scrivere il libretto dell’opera» .
Sabato 14 ottobre, a Gorlago, sarà letto da Michele Marinini il romanzo Lo strano caso del cane ucciso a mezzanotte di Mark Haddon e, «a fare da colonna sonora ci sarà l’orchestra d’archi del centro di Musicoterapia Orchestrale “La nota in più” di Bergamo».
Per il penultimo appuntamento, ovvero il 21 ottobre, ci si sposterà a Costa Volpino con il libro Il Vecchio che leggeva romanzi d’amore: pubblicato in Italia per la prima volta 30 anni fa, nel 1993, un’occasione per ricordare lo scrittore cileno Luis Sepúlveda scomparso ad aprile 2020 per Covid-19. Sul palco si esibirà la compagnia vicentina “Pipa e Pece” con le voci di Giorgia Antonelli e Titino Carrara.
Per l’ultimo appuntamento, si terrà una serata ideata con la rassegna culturale «Molte Fedi sotto lo stesso cielo»: «Si tratta di un’altra bella ripresa di una collaborazione già sperimentata tra i due Festival – continua Personelli -. Nella serata conclusiva del 26 ottobre a Seriate al Cineteatro Gavazzeni, organizzata insieme, sarà proposto Leggere Lolita a Teheran di Azar Nafisi: ricorderemo la lotta della donne iraniane (e quindi di tutte le donne del mondo) per l’affermazione dei loro diritti». Lo spettacolo ha il patrocinio di Amnesty International (ingresso 12 euro, 8 euro ridotto. Entrambe le tipologie di biglietto saranno in vendita a partire dal 4 settembre sul sito di Molte fedi; dalla stessa data, ma solo i biglietti interi anche alla Libreria Spazio Terzo Mondo di Seriate).
Ma non è tutto, per il quarto anno consecutivo, le telecamere di Bergamo Tv seguiranno il festival per riprendere tre spettacoli che saranno poi trasmessi a gennaio sulla propria rete: Il tormento e l’estasi (15 settembre presso la cava della ditta Granulati Zandobbio a Zandobbio); Al di qua del fiume (7 ottobre in Meccanotecnica Spa a Torre de’ Roveri); Lo strano caso del cane ucciso a mezzanotte (14 ottobre a Gorlago).
Ad anticipare la messa in onda dello spettacolo, tornerà sui canali social di «Fiato ai Libri» (Facebook, Instagram e Youtube), il format «Aspettando Fiato ai libri» che introdurrà la lettura nei giorni precedenti attraverso informazioni riguardo la storia del libro, l’autore, l’interprete. Sempre sui social saranno pubblicati anche dei video realizzati in collaborazione con il CSI di Bergamo a tema della ginnastica artistica. «Su Spotify ci sarà anche una playlist dedicata a “Fiato ai Libri” e l’amico Fabrizio Forlani tornerà con la sua rubrica Un minuto col Fabri», aggiunge Giorgio Personelli.
Tante iniziative per premiare il pubblico del festival
Infine, ci saranno una serie di iniziative per premiare il pubblico del festival: il primo è l’estrazione di un biglietto omaggio per uno degli spettacoli della Stagione Lirica, offerto da Fondazione Teatro Donizetti , in ogni serata di «Fiato ai Libri» dedicata agli adulti; il secondo è l’estrazione di 5 buoni da 100 € in libri, che sceglierai e ritirerai presso la libreria SpazioTerzoMondo di Seriate (La data dell’estrazione sarà comunicata via Facebook) e per ottenerlo bisognerà farsi applicare sulla propria tessera libri almeno otto timbri di otto spettacoli diversi del festival; il terzo è l’estrazione di un viaggio di quattro giorni (tre notti) per due persone a Praga, messo in palio da Centocittà Viaggi-Bergamo a cui si potrà partecipare se si avrà assistito a tutti e tre gli spettacoli de Il maestro e Margherita.
Per questo terzo premio, l’estrazione del biglietto avverrà in presenza di un dirigente del Comune di Seriate, del presidente del Sistema bibliotecario Seriate Laghi, di un bibliotecario e del direttore artistico del Festival. La data dell’estrazione verrà comunicata tramite i nostri canali social. Il vincitore dovrà prenotare le date entro il 31/12/2023 presso Centocittà Viaggi-Bergamo e il viaggio dovrà essere svolto in una data scelta dal fortunato estratto tra i mesi di gennaio e maggio 2024, previa disponibilità.
Tutti gli spettacoli di «Fiato ai Libri», tranne l’appuntamento del 26 ottobre, saranno a ingresso libero e gratuito e all’aperto con un’alternativa al chiuso in caso di maltempo.
Gli appuntamenti per gli adulti inizieranno alle 21, le date di «Fiato ai Libri Junior» cominceranno alle 17.
Per lo spettacolo del 14 settembre «La ciclopica costruzione» ad Entratico è possibile visitare la Buca del Corno prima dello spettacolo, accompagnati dai Volontari del Gruppo Guide Buca del Corno iscrivendosi tramite questo link: bit.ly/FaL140923; l’iscrizione dovrà essere fatta entro il 10 settembre fino a esaurimento posti.
Maggiori dettaglio sul sito, sul libretto e sui canali social Facebook e Instagram del festival.