Missionari

Un unico titolo, “I piedi del messaggero di lieti annunci”, due diverse proposte per adulti e ragazzi. Torna in questo weekend (sabato 15 e domenica 16) l’appuntamento con il Convegno Missionario Diocesano, che quest’anno festeggia i 90 anni dell’edizione per i “grandi”, mentre sono 11 le candeline per quella dei ragazzi, che conterà circa 1300 partecipanti provenienti da 80 parrocchie di tutta la diocesi.

L’obiettivo della due giorni è sottolineare e riscoprire il senso di unità della Chiesa locale e mondiale, oltre che l’importanza dello spirito missionario. Il culmine dell’evento, naturalmente, sarà la Santa Messa presieduta dal Vescovo, monsignor Francesco Beschi, alla Basilica di S. Alessandro in Colonna alle 11.30 di domenica 16, che vedrà la partecipazione di 20 sacerdoti e di tutti i presenti al convegno. Per gli adulti, come detto, le attività cominceranno il giorno precedente , all’Istituto Palazzolo (ore 15) con l’intervento di don Massimo Epis (preside della scuola di Teologia del Seminario) “Guai a me se non predicassi il Vangelo” e con la preghiera comunitaria e di adorazione “I piedi e il cuore del testimone della fede” del vicario episcopale monsignor Vittorio Nozza.

Domenica le strade di grandi e piccoli si dividono prima e dopo il momento della Santa Messa: i bambini, infatti, passeranno la giornata (dalle 9 alle 16.30) tra l’Istituto delle Suore Poverelle e l’Oratorio dell’Immacolata, dove svolgeranno attività diverse a seconda delle fasce d’età per scoprire luoghi e modi dell’esperienza missionaria. “A piedi per il mondo” li porterà attraverso vari Paesi del mondo in cui sono presenti sedi missionarie; “Sempre tra i piedi” li farà incontrare con il Vescovo Francesco; “Millepiedi per il mondo” metterà alla prova la loro creatività con momenti di animazione e in conclusione ci sarà la preghiera “Piedi bellissimi: il mandato”.

Per gli adulti, invece, il centro della riflessione sarà sempre l’Istituto Palazzolo, con contributi provenienti da diversi ambiti. La meditazione biblica – “I miei occhi hanno visto la salvezza” – sarà affidata a Claudia Rota, giovane ostetrica e volontaria del Centro Missionario, a riprova che questo spirito può essere testimoniato anche nel lavoro quotidiano.

Monsignor Giuseppe Fiorini Morosini, da poco nominato arcivescovo di Reggio Calabria e membro della Commissione Episcopale per l’Evangelizzazione, guiderà la conferenza “La gioia del Vangelo è gioia missionaria”.

Dopo la Messa, si parlerà di “Bambini in missione”, con il contributo di Suor Maria Teresa Crescini, per tanti anni a capo della Pontificia Opera Missionaria per l’Infanzia: anche i piccoli possono portare il loro contributo a questa causa, con l’aiuto e la guida dei genitori.

In chiusura, ci sarà tempo per affrontare uno dei temi emergenti negli ultimi anni: “Il cammino dei catecumeni interroga le nostre comunità”. A parlarne sarà don Mario Marossi, a lungo in Bolivia e oggi a capo della Missione S. Rosa da Lima a Bergamo, dove si ritrova la comunità latinoamericana in attesa di riuscire in prospettiva a vivere appieno le proprie parrocchie italiane d’appartenenza.

Il Convegno Missionario Diocesano, quindi, cercherà di offrire spunti di riflessione variegati, naturalmente restando fedele ai principi che lo animano da sempre.