«Lo scrigno del viandante» incomincia così, invitando a un viaggio: «Incontrare Gesù significa partire per un pellegrinaggio interiore e riuscire ad articolare il cammino attingendo in se stessi, raccogliendo i risvolti della propria storia, come frugando in uno scrigno». L’autore, Marco Tommaso Reali, lo presenta giovedì 19 giugno alle 18 al Centro culturale San Bartolomeo in Largo Belotti. Intervengono monsignor Jean Louis Bruguès op, archivista e bibliotecario di Santa Romana Chiesa e padre Fausto Arici op, priore provinciale. Il libro è un tentativo di raccontare il cammino verso Cristo, raccogliendo l’invito del concilio Vaticano II a pensare una teologia morale più vicina alla persona di Gesù e alla ricca interiorità dell’essere umano. Un percorso di fede che è anche una rivisitazione psicologia ed esistenziale, come la ricognizione dell’inconscio (scrigno) di un ipotetico viandante. Scandito in cinque tappe (“Capire Cristo”, “Risorgere con Cristo”, “Vivere di Cristo”, “Predicare Cristo”, “Cristo, Logos del Padre”), il volume colma una lacuna di testi sulla figura di Cristo al centro della teologia morale e aiuta a comprendere che la teologia morale non esprime un “fare per”, ma un “essere con”, rivalutando l’incontro e il dialogo con Cristo e tra gli uomini.Marco Tommaso Reali è sacerdote dell’Ordine dei Frati Predicatori. Insegna teologia morale all’Issr di Bologna e religione in un liceo di Bergamo. Già autore di Elementi di morale economica (2004), è ricercatore di teologia morale speciale e di morale biblica. Con le Edizioni San Paolo ha pubblicato «Lo scrigno del viandante – Sintesi di morale cristologica» (2014).