BergamoScienza al via: oltre 200 appuntamenti. C’è anche “La staffetta per l’igiene delle mani”

La XV edizione di BergamoScienza, da sabato 30 settembre a domenica 15 ottobre, propone oltre 200 appuntamenti aperti a tutti, conferenze con scienziati di fama internazionale, laboratori interattivi dedicati a scuole e ragazzi (su prenotazione), mostre e spettacoli. Un’occasione per avvicinare il pubblico anche non specializzato ai temi scientifici, per guardare il mondo da un diverso punto di vista, per approfondire alcuni dei temi più attuali del dibattito scientifico con ospiti di livello internazionale.

Nel programma anche occasioni di “educazione sanitaria” e di prevenzione, come i due eventi che anticipano la Giornata mondiale per la pulizia delle mani (Global HandWashing Day), che ricorre il 15 ottobre.

Domenica 1 ottobre 2017, dalle 10 alle 18, va in scena a Bergamo “La staffetta per l’igiene delle mani”, un’iniziativa proposta dall’Organizzazione Mondiale della Sanità per sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza di lavarsi le mani per la prevenzione delle infezioni che si contraggono in ospedale. Dipendenti dell’ASST Papa Giovanni XXIII e delle strutture sanitarie pubbliche e private di Bergamo, studenti delle professioni sanitarie e di medicina, delle scuole secondarie di primo e secondo grado, cittadini, sono tutti chiamati a partecipare alla staffetta per provare a battere l’attuale record mondiale: 3422 operatori sanitari, realizzato dall’Università di Manipal in India in occasione del Global HandWashing Day dello scorso anno.

Due i punti di ritrovo dove i partecipanti potranno ritirare il kit dell’evento: il BergamoScienceCenter in viale Papa Giovanni XXIII e l’Infopoint del Festival in piazza della Libertà. Da qui si disporranno in fila fino a raggiungere il punto di igienizzazione sul Sentierone di fronte al Teatro Donizetti, dove riceveranno come testimone da un altro partecipante il dispenser con la soluzione alcolica per eseguire i 6 movimenti corretti di igienizzazione delle mani.

Sabato 7 ottobre il tema sarà approfondito nella conferenza Se lavarsi le mani può salvare una vita, che alle 17 vedrà sul palco del Teatro Donizetti Didier Pittet, esperto di malattie infettive per l’Organizzazione Mondiale della Sanità e promotore della Campagna Mondiale per l’Igiene delle Mani in dialogo con lo scrittore Thierry Crouzet, che ne ha documentato le ricerche.

In Europa oltre 29.000 decessi l’anno sono causati da infezioni batteriche contratte in ospedale (le IOS, Infezioni delle Organizzazioni Sanitarie), rispetto ai 26.000 causati da incidenti stradali. Di oltre un quarto di queste infezioni sono responsabili i cosiddetti super batteri che hanno sviluppato resistenza agli antibiotici. Lavarsi le mani è una soluzione apparentemente semplice, ma che potrebbe dimezzare questi casi.

Per partecipare alla staffetta (come ai laboratori interattivi per ragazzi) è necessario registrarsi sul sito www.bergamoscienza.it oppure presso il BergamoScienceCenter o all’Infopoint del Festival il giorno stesso dell’evento.