Qui Treviolo: è l’attenzione alle persone più fragili a mostrare quanto un paese sia accogliente

E’ bello poter partecipare da vicino alla vita del proprio paese. Nei giorni scorsi, il 12 febbraio, il sindaco di Treviolo, Pasquale Gandolfi, ha convocato la comunità treviolese in un’assemblea presso il cineteatro dell’oratorio per presentare come modificherà la nostra Treviolo per renderla nuova e confortevole per i cittadini che rappresenta.

Ci ha illustrato con diapositive come trasformerà la viabilità del paese e non solo, nuovi percorsi ciclopedonali, nuovi parcheggi in centro storico, riqualificazione parco Santa Cristina, essendo dal 2014 sia sindaco di Treviolo sia vicepresidente della provincia di Bergamo con deleghe infrastrutture e patrimonio.

Mi fa sentire a mio agio sapere che nel mio paese c’è una grande attenzione alle persone più fragili e alla disabilità, come dimostra anche la recente realizzazione da parte dell’associazione Eos della “Casa di Leo” per i bambini malati e le loro famiglie, di cui abbiamo parlato la settimana scorsa. Negli ultimi anni ci sono stati molti miglioramenti nel paese, come per esempio una sede nuova per l’associazione volontari STH di cui faccio parte da tempo. L’amministrazione comunale inoltre ha realizzato una nuova “officina di Merlino” per persone con disabilità residenti nel comune, per poterne usufruire più agiatamente, avendo anche l’opportunità di partecipare a varie attività di laboratorio con gli educatori che lavorano per questo centro. Così il comune mostra di avere a cuore i cittadini diversamente abili in tutte le loro sfumature. Il sindaco è una persona molto disponibile e trascorre volentieri del tempo con noi. Ogni anno, per esempio, partecipa ai pranzi che l’associazione del gruppo STH organizza per festeggiare il Natale.