Cinefilosofia al Conca Verde. Grandi film con il commento dei filosofi. Si comincia con “Girl”

Organizzato da Cinema Conca Verde in collaborazione con Europacinemas e Noseis, con in contributo di Regione Lombardia e Fondazione Cariplo, prende il via martedì 7 Maggio, la nona edizione di Cinefilosofia – Dialoghi, legami e scambi tra filosofia e cinema, una rassegna che “mette in dialogo il linguaggio della filosofia con quello del cinema attraverso visioni di grandi film seguite da incontri di filosofia ispirati alle immagini”. Ospiti della rassegna saranno: Carlo Sini, Giovanni Covini, Alfredo Paternoster, Paolo Mottana, Florinda Cambria. Di chi è il corpo umano? Parte da qui, da questa domanda l’intervento che il professor Carlo Sini terrà dopo la proiezione del film “Girl” di Lukas Dhont, il film che apre, martedì 7, la rassegna Cinefilosofia. “Di chi è il corpo umano? – I conflitti della natura e della cultura. Gli enigmi del genere. Generazione della vita e della morte”: questi sono i temi che emergono dal film vincitore del premio Fipresci e della Caméra d’Or al Festival di Cannes del 2018. Perché il film di Lukas Dhont, regista belga un po’ di scuola Dardenne, esplora con la macchina da presa il corpo e il volto di Lara, la protagonista, ragazza nata in un corpo di uomo dentro il quale non si è mai trovata a proprio agio (interpretata da Victor Polster, attore-ballerino venticinquenne), perché si ritiene una sorta di equivoco della natura. Del film, elogiato sia dal punto di vista squisitamente registico che stilistico e contenutistico, è stata sottolineata anche la bellezza delle coreografie: “Splendide le scene di danza, nella loro routine ossessiva, in un crescendo di sadico trasporto: ci ritroviamo trascinati nel movimento elegante e furioso (doloroso) di un corpo che sembra voler sbocciare dentro l’altro, ma non riesce mai a uscire davvero, fino all’ultima sequenza quasi allucinatoria”. La rassegna proseguirà poi per i successivi quattro martedì: Martedì 14 maggio “Tre manifesti a Ebbing Missouri” di Martin McDonagh, cui seguirà l’incontro con  Giovanni Covini intitolato: Chiedete e vi sarà dato.  Il “ritardo” della vita. Il tempo dei Fatti. Il tempo dei Significati. Il nuovo tempo della vita. Martedì  21 maggio “Il corriere – The Mule” di e con Clint Eastwood, cui seguirà incontro con  Alfredo Paternoster intitolato Eredità e identità secondo Clint Eastwood. Questioni identitarie nell’America profonda. Martedì 28 maggio “Lo Sciacallo” di Dan Gilroy, seguito dall’incontro con Paolo Mottana: Il successo, la moda, la morte. Una riflessione sul legame sempre più inscindibile, nella filosofia del successo contemporanea, tra ragione strumentale, cinismo estremo e estetica della morte. Ultimo appuntamento, Martedì 4 giugno “Il sale della Terra” di Wim Wenders e Juliano Ribeiro Salgado, cui seguirà l’incontro con  Florinda Cambria intitolato Scrivere il pianeta. Cosmografia, biografia, luce in movimento. Proiezioni al Cinema Conca Verde, inizio ore 20.30 a seguire gli incontri. Ingresso 6.50 – 6,00, 5,50 con abbonamento 6 ingressi, 4,50 con abbonamento 10 ingressi, (abbonamenti validi anche per altre proiezioni per un anno sia presso Cinema Conca Verde che Cinema del Borgo).