Fiato ai Libri presenta gli ultimi tre incontri del Festival, “L’Arminuta” giovedì 29 luglio, “Arancia Meccanica” venerdì 30 luglio ed “Il Grande Gatsby” sabato 31 luglio, concludendo così la sua sedicesima edizione, promossa dal Sistema Bibliotecario Seriate Laghi.
Castel Rozzone, quattro attrici raccontano “L’Arminuta”
Il primo incontro sarà giovedì 29 luglio alle 21 a Castel Rozzone, dove quattro artiste (Silvia Fiori come voce narrante, Miriam Gotti, Ilaria Pezzera e Swewa Schneider come voci cantanti) racconteranno “L’Arminuta” di Donatella di Pietrantonio, intrecciando la narrazione con una parte canora.
Il racconto parla di una ragazzina di tredici anni, chiamata da tutti “l’arminuta”, un termine dialettale tradotto come “la ritornata”, che si riferisce alla sua situazione. La ragazza infatti è stata rimandata alla sua famiglia di origine dopo aver vissuto fin da piccola con una famiglia diversa che ha sempre creduto sua. Si ritrova costretta a vivere in un ambiente povero ed estraneo, inasprito dal difficile rapporto con la madre biologica, anche lei senza un nome.
“Arancia meccanica” in scena a Predore
Venerdì 30 luglio alle 21, a Predore, l’atmosfera si farà più suggestiva e distopica grazie ad “Arancia Meccanica”, racconto di Anthony Burgess, a cui si ispira l’omonimo film di Stanley Kubrick del 1971.
Il racconto segue le vicende di Alex, un ragazzo dedito ad azioni delinquenti, che viene catturato in seguito ad un omicidio e condannato a 14 anni di carcere, luogo che gli porterà altri guai e l’impossibilità di avere uno sconto della pena.
Scopre però una cura sperimentale, chiamata “la cura di Ludovico”, con l’obiettivo di eliminare gli istinti negativi facendo vedere al paziente dei film particolarmente violenti per due settimane, accompagnati da un farmaco che induce a nausea estrema. Alex si sottopone al trattamento, ed in seguito ottiene la libertà. La sua vita e la sua psiche cambiano radicalmente, portandolo a provare nausea anche al solo pensiero di azioni violente. Questo testo è stato affidato a Maximilian Nisi, un interprete già noto al Festival Fiato ai Libri, accompagnato da Stefano De Meo alle tastiere.
Scene da Scott Fitgerald a Sarnico con Giorgio Personelli
L’ultimo incontro dell’edizione si svolge nella chiesa Stella Maris di Sarnico sabato 31 luglio alle 20:30. In scena “Il grande Gatsby” di Scott Fitzgerald. Lo interpreta Giorgio Personelli accompagnato da Carmen Cangiano, cantante bergamasca, Michele Agazzi alla chitarra e Marco Azzerboni al basso.
La storia, che ha avuto numerose trasposizioni cinematografiche, racconta di James Gatz, adolescente di umili origini. Per trovare un riscatto decide di costruirsi una nuova identità, quella di Jay Gatsby. La sua fortuna inizia con l’incontro di un ricco proprietario di uno yacht.
Jay svolge poi il servizio militare a Louisville, dove si innamora di Daisy Fay, giovane ed affascinante ereditiera che ricambia i suoi sentimenti. Li separa la prima Guerra Mondiale. Mentre è in Europa per la guerra, Gatsby scopre che Daisy ha sposato un altro uomo, e giura di riconquistarla, costi quel che costi.
Domenica 1 agosto, alle 17 a Sovere, si conclude anche Fiato ai Libri Junior, con un ultimo spettacolo composto da storie e canzoni, intitolato “Mitico!”. Gli Aedopop (Giorgio Personelli e Pierangelo Frugnoli) raccontano a bambini e ragazzi i miti e le vicende degli dei e degli eroi dell’antica Grecia.
Per accedere agli spettacoli è obbligatoria la prenotazione, che è possibile fare sul sito www.fiatoailibri.it o seriatelaghi.cosedafare.net. BIsogna attenfere l’email di conferma. Per le procedure dei protocolli anti-Covid, è consigliabile arrivare con un po’ di anticipo.
