“Val Brembana Crea impresa”: un progetto contro lo spopolamento nei paesi di montagna

Val Brembana

Il lancio è stato rimandato di un anno e mezzo a causa della pandemia, ma ora il progetto è pronto a decollare. “Val Brembana Crea Impresa” è un’iniziativa che promuove lavoro e imprenditorialità in valle e ambisce a contrastare lo spopolamento che si registra in questi anni nei paesi di montagna. 

Alla base del progetto c’è il lavoro svolto dall’Osservatorio vallare sul lavoro, un tavolo costituito lo scorso anno che riunisce diversi enti del territorio: la Diocesi di Bergamo con l’Ufficio di pastorale sociale e del lavoro, le parrocchie, le aziende, le associazioni di categoria, i sindacati e le scuole della valle. Dalla collaborazione con il laboratorio di ricerca CILAB del dipartimento di Design del Politecnico di Milano è nato questo progetto che intende dare nuove impulso alla nascita e allo sviluppo di imprese innovative, fornendo agli aspiranti imprenditori un percorso di sostegno e formazione.

“I destinatari dell’iniziativa sono primariamente gli abitanti della Val Brembana, ma esso è aperto anche a chi la frequenta o vi è legato per attività o interessi – spiega Stefano Remuzzi -. Non ci sono limiti di età: possono presentare le proprie idee giovani e adulti, persone disoccupate e che stanno lavorando e ancora imprenditori che vogliano avviare uno spin off d’impresa o lanciare un nuovo prodotto o servizio”.

Candidature aperte per nuove idee d’impresa

Il lancio dell’iniziativa è fissato per l’11 settembre a Zogno. Sino al 27 settembre sarà poi possibile caricare la propria candidatura (al massimo due progetti) sul portale www.valbrembanacreaimpresa.it, da cui si possono anche reperire ulteriori informazioni. Entro il 4 ottobre i progetti saranno valutati e selezionati, considerandone l’opportunità di mercato, l’innovatività e l’originalità e ancora la capacità e competenza del soggetto o del tema proponente. Tra quelli giudicati idonei, saranno selezionati 15 progetti vincitori. A questi sarà riservato un percorso formativo di quattro giornate, che si svolgerà presso il CFP di San Giovanni Bianco nelle giornate di sabato 9, domenica 10, sabato 16 e domenica 17 ottobre.

Al primo classificato di ciascuna categoria (agricoltura-alimentare; servizi-turismo-commercio; industria-artigianato-manifattura) sono riservati premi aggiuntivi, consistenti sempre in strumenti formativi. 

L’evento finale di premiazione dei vincitori si svolgerà sabato 23 ottobre. 

Sostegno formativo per realizzare progetti

“Non si tratta di premi economici ma di un sostegno formativo alla creazione dell’impresa – spiega ancora Remuzzi -. L’obiettivo è arginare la migrazione, soprattutto dei giovani, che si spostano dalla valle verso Bergamo o Milano. Dal marzo 2020, quando avremmo dovuto lanciare il progetto, ad oggi in mezzo c’è stato il Covid, che potrebbe favorire il lancio delle idee: con lo sblocco dei licenziamenti, la disoccupazione sta aumentando. Se qualcuno ha un’idea da tempo, questo potrebbe essere il momento opportuno per lanciarla”.

Con questo progetto, l’idea che spicca il volo per diventare impresa può avere ora ali più solide, fatte di formazione e supporto di esperienza.