Verso l’alt(r)o, la meditazione della settimana. L’arte di creare legami

legami
Immagine tratta da "Il piccolo principe" di Saint Exupery

Gli uomini non hanno più tempo per conoscere nulla. Comprano dai mercati le cose già fatte. Ma siccome non esistono mercati di amici, gli uomini non hanno più amici. 

(Antoine de Sant-Exupery, Il piccolo principe)

È così che la volpe insegna al Piccolo Principe l’arte di addomesticare, ovvero creare legami così da essere unici al mondo per l’altro. Ma non è una dinamica facile: anche la volpe insegna che gli uomini non hanno più amici. Cosa significa? Perché dovrebbe essere così difficile creare amicizie? 

L’amicizia è forse il tratto più bello con cui noi possiamo conoscere l’altro nel profondo, nella sua intimità. Essa infatti richiede reciprocità, un esserci l’uno per l’altro che schiude alla verità. E così facendo a poco a poco conosciamo meglio l’altro ma anche noi stessi. 

Accogliere un amico così com’è, con le sue debolezze

Se l’amico si mette a nudo con noi, dobbiamo essere capaci di accoglierlo, anche nelle sue debolezze, dobbiamo essere capaci di ascoltarlo con il cuore. E anche noi siamo chiamati ad essere autentici con l’altro, perché siamo certi che quella persona proverà ad accettare tutto di noi. Non è una questione facile, perché ognuno si esprime in modi diversi, ognuno parla un linguaggio dell’amore diverso dall’altro. Se due persone non parlano la stessa lingua allora può sembrare impossibile comunicare; ma grazie all’ascolto reciproco e all’apertura disponibile possiamo metterci in gioco per come siamo davvero e permettere all’altro di essere sé stesso senza imbarazzi.

A questo punto l’amicizia diviene una questione seria, non scontata, mai banale, che richiede impegno e fatica ma che può aprire a una condivisione di cuori. E questo non può che illuminare la nostra vita: l’amicizia infatti dona un senso positivo alla nostra esistenza, un dono gratuito che ci fa gustare una vita piena e vera. Forse è proprio per questo che Gesù ci chiama amici (Gv 15, 12-17): l’amicizia con Lui è un dono che ci ha regalato per permetterci di conoscerlo, di entrare in intimità con il suo cuore e vivere una vita alla ricerca di ciò che rende davvero felice.

“Se tu mi addomestichi la mia vita, sarà come illuminata. Conoscerò il rumore di passi che sarà diverso da tutti gli altri. Gli altri passi mi faranno nascondere sotto terra. Il tuo, mi farà uscire dalla tana, come una musica”. (Antoine de Sant-Exupery, Il piccolo principe)