Val Brembilla, San Giovanni Bianco e Oltre il Colle: sulle tracce dei soldati deportati nella Seconda Guerra Mondiale

Sulle tracce degli internati militari italiani (Imi). Il lavoro di ricerca di Maurizio Monzio Compagnoni, referente dell’Anrp (l’Associazione nazionale reduci dalla prigionia, dall’internamento, dalla guerra di liberazione e i loro familiari) per i comuni dell’ex distretto militare di Bergamo, ha permesso di individuare i nominativi di diversi soldati di Val Brembilla, San Giovanni Bianco e Oltre il Colle, che durante la Seconda Guerra Mondiale sono stati prigionieri nei campi nazisti.

Da lì si è poi riuscito a contattare, tramite l’impegno di volontari, alpini e istituzioni locali, le famiglie di alcuni di questi combattenti: tant’è che 13 di loro sono stata insigniti, nel Giorno della Memoria (27 gennaio 2022), della Medaglia d’Onore, riconoscimento ai militari e civili italiani deportati o internati dai tedeschi. 

«Ho preso in esame il periodo tra il 1943 e ’45, facendo ricerche in diversi archivi tra Bergamo e la Germania – ha spiegato Maurizio Monzio Compagnoni -. Tra gli Imi di Val Brembilla, ad esempio, c’è Carlo Pellegrini: classe ’22, fante, ha partecipato alla campagna di guerra in Montenegro, poi si è unito alla “Brigata Garibaldi” contro i tedeschi sino al marzo 1944, quando è stato catturato dai fascisti croati, consegnato ai tedeschi e deportato a Lubiana, in Slovenia. Liberato dalle forze jugoslave nell’aprile del ’45, è poi rientrato in Italia. L’alpino Enrico Galizzi, invece, è nato il 5 settembre 1923 a San Giovanni Bianco: nel 1943 viene catturato dai tedeschi e deportato in Germania, dove è internato, con il numero 12278, nel Stammlager I B Hohenstein. Morto il 17 marzo 1945 a Choroszcz, è sepolto nel cimitero militare italiano d’Onore di Bieleny-Varsavia. Corrado Prompicai, classe ’24 di Oltre il Colle, artigliere, è stato internato nella cittadina di Hademstorf e costretto al lavoro coatto in un’industria che lavorava gas e greggio: liberato dagli alleati, è rientrato in Italia nel 1945». 

Gli Imi sono i soldati italiani catturati, rastrellati e deportati subito dopo l’8 settembre 1943, giorno dell’Armistizio, perché non hanno accettato di continuare a combattere nelle file tedesche: «Il mio impegno di ricerca vuole portare alla conoscenza di tutti queste storie, troppo spesso abbandonate e dimenticate. Si tratta di patrioti volontari della libertà, che con le loro decisioni hanno permesso all’Italia di liberarsi dai nazifascisti. Gli Imi che hanno ricevuto la Medaglia d’Onore lo scorso 27 gennaio sono: i valbrembillesi Leandro Bazzi (9/11/1920), Giacomo Busi (26/9/1922), Angelo Milesi (18/9/1914), Carlo Pellegrini (8/4/1922) e Francesco Pesenti (31/12/1915), i sangiovannesi Ermellini Bonzi (6/8/1923), Enrico Galizzi (5/9/1923), Giacomo Milesi (18/11/1920) e Pietro Milesi (31/7/1914) e gli oltrecollesi Pietro Maurizio (8/11/1921), Giacomo Palazzi (2/12/1923), Corrado Prompicai (18/7/1924) e Giovanmaria Valle Vallomini». 

Monzio Compagnoni ha collaborato con le realtà locali: dei volontari di Val Brembilla, l’amministrazione di San Giovanni Bianco e gli alpini di Oltre il Colle,  che si si sono impegnati a risalire alle famiglie degli Imi. «Contattando l’Ufficio anagrafe e i servizi cimiteriali comunali, io e Alessandro Pellegrini ci siamo messi a cercare, ricostruendo le parentele dei vari Imi di Brembilla, sulla base dei nominativi datici da Monzio Compagnoni, mentre Sergio Fantini si è occupato della frazione di Gerosa – ha detto la volontaria Rita Rinaldi -. Ogni volta che rintracciamo un parente, lo mettiamo a conoscenza della possibilità di richiedere la Medaglia d’Onore. Anche mio nonno Marco, internato in Germania, l’ha ricevuta. È importante onorare la loro memoria». Amelio Sonzogni, consigliere comunale di San Giovanni Bianco, ha aggiunto: «Dobbiamo fare conoscere alle nuove generazioni quello che hanno passato i nostri avi. Ricordare il male della guerra, affinché non si ripeta più». Monzio Compagnoni ha concluso con un appello: «In questi tre paesi ci sono ancora molti Imi di cui non è stata rintracciata la parentela».

Per Valbrembilla si tratta di: Anconetti Mario (28/7/1920), Arnoldi Giovanni (14/12/1918), Arrigoni Angelo (27/8/1919), Boffelli Natale (24/12/1922), Busi Matteo (25/4/1918), Canova Guido Giuseppe (28/4/1911), Capelli Giovanni (21/2/1924), Carminati Carlo (7/11/1924), Carminati Giulio (28/9/1922), Carminati Marino (2/3/1920), Carminati Battista (20/10/1920), Carminati Arturo (12/3/1917), Carminati Giuseppe (25/6/1919), Carminati Giovanni Battista (9/8/1916), Carminati Antonio (30/10/1918), Carminati Agostino (1/9/1915), Cuter Gabriele (1/3/1923), Fantini Pasquale (6/4/1920), Forcella Battista (5/8/1920), Genini Francesco (8/5/1921), Gervasoni Giuseppe (5/4/1911), Gimondi Pietro (20/5/1914), Gimondi Carlo (6/10/1913), Lizzola Giuseppe (29/3/1920), Locatelli Giuseppe (15/2/1918), Locatelli Francesco (30/12/1921), Locatelli Giovanni (3/9/1911), Locatelli Antonio (30/7/1923), Locatelli Giovanni (21/5/1920), Masnada Battista (31/3/1918), Mazzoleni Pierino (21/7/1920), Milesi Lorenzo (29/10/1922), Milesi  Francesco (1/4/1919), Musitelli Pietro (11/11/1922), Musitelli Pietro (28/9/1917), Musitelli Giuseppe (23/11/1919), Musitelli Giacomo (15/7/1923), Musitelli Maria (7/8/1924),  Musitelli Andrea (8/12/1925), Offredi Giovanni (27/2/1922), Offredi Mario (1/7/1923), Offredi Egidio (27/11/1921), Pellegrinelli Giacomo (16/10/1923), Pellegrini Battista (21/1/1921), Pesenti Domenico (13/9/1923), Pesenti Pietro (17/9/1916), Pesenti Bonaventura (18/11/1919), Pesenti Giovanni (21/3/1922), Pesenti Vincenzo (18/1/1921), Pesenti Gio.Battista (17/10/1924), Pesenti Giovanni (30/9/1923), Pesenti Tarcisio (18/8/1924), Pesenti Ambrogio (7/11/1924), Pesenti Giacomo (8/10/1923), Pesenti Matteo (18/12/24), Pesenti Guglielmo (20/11/1914), Pesenti Pietro (16/11/1915), Pesenti Barile Pietro (4/9/1920), Pesenti Bolò Vittorio (27/11/1921), Pesenti Rossi Battista (31/3/1914), Pesenti Rossi Francesco (21/3/1921), Previtali Pietro (26/9/1922), Rasmo Battista (4/8/1923), Rebucini Gervaso (15/11/1918), Rebucini Pietro (3/10/1914), Rebucini Giuseppe (3/4/1922), Salvi Luigi (27/7/1913), Salvi Francesco (21/1/1918), Salvi Giuseppe (8/5/1923), Salvi Giuseppe (14/10/1911), Scaglia Domenico (22/1/1922), Sonzogni Rocco (24/11/1916), Sonzogni Davide (19/8/1906), Suardi Mario (17/5/1923), Tartari Giovanni (8/9/1924), Valceschini Matteo (23/11/1876), Valceschini Giovanni (19/9/1914), Valceschini Giovanni (26/8/1916), Vanotti G.Battista (14/10/1923), Vanotti Pietro (30/7/1924).

 Quelli di San Giovanni Bianco: Arizzi Giuseppe (15/6/1915), Avogadro Carlo (17/5/1923), Belotti Pietro (17/4/1921), Belotti Ismaele (19/10/1923), Farabi Gianfranco (11/6/1923), Gervasoni Battista (8/7/1921), Gervasoni Celeste (31/10/1924), Gervasoni Felice (31/3/1924), Gervasoni Giuseppe (21/10/1914), Girardelli Luigi (10/1/1915), Giuliani Emanuele (18/6/1923), Giupponi Antonio (6/9/1903), Giustranti Giuseppe (11/9/1917), Gotti Fulvio (8/8/1923), Locatelli Ant.Guerino (16/8/1922), Luiselli Pietro (17/9/1924), Milesi Battista (26/10/1913), Milesi Bortolo (27/10/1915), Milesi Domenico (2/6/1923), Milesi Geremia (11/9/1923), Milesi Giovanni (8/11/1924), Milesi Giuseppe (20/4/1923), Milesi Settimo (28/12/1923), Milesi Riccardo (7/2/1928), Milesi Tersilio (21/10/1924), Milesi Giuseppe (6/10/1924), Milesi Ippolito (15/5/1924), Milesi Adolfo (14/6/1923), Milesi Pietro (15/9/1922), Moretti Giovan Battista (3/10/1914), Moretti Giuseppe (19/10/1922), Mosca Luigi (16/1/1921), Scandolera Antonio (22/10/1923), Scanzi Andrea (29/8/1923), Sonzogni Luigi (29/4/1926), Sonzogni Giovanbattista (8/4/1914), Sonzogni Pietro (14/3/1912), Sonzogni Carlo (5/12/1910), Tagliaferri Natale (18/8/1923) e Zuccali Giuseppe (23/6/1924).

Quelli di Oltre il Colle: Carrara Giulivo (4/7/1921), Cavagnis Emanuele (5/6/1922), Cavagnis Merito (6/7/1924), Cavagnis Pietro (6/7/1912), Colombo Luciano (22/10/1921), Dentella Alessandro (22/4/1919), Fini Aldo (2/5/1920), Fini Alfredo (21/2/1922), Manenti Giovanni (4/11/1924), Merla Cesare (1/1/1915), Morali Giulio (18/6/1923), Palazzi Callisto (3/8/1924), Palazzi Giacinto (10/9/1922), Palazzi Natalino (20/2/1922), Palazzi Ovidio (12/6/1923), Palazzi Rodolfo (14/2/1916), Rizzi Battista (18/12/1922), Rizzi Battista (5/8/1924), Tiraboschi Antonio (3/5/1921), Tiraboschi Attilio (11/5/1919), Tiraboschi Ferdinando (5/4/1919), Tiraboschi Franco (8/4/1924), Tiraboschi Giacomo (14/8/1916), Tiraboschi Giacomo (7/2/1922), Tiraboschi Pietro (29/6/1914), Valle Pietro (21/11/1923), Valle Angelo (20/4/1922), Valle Pietro (5/2/1924), Valle Vallomini Giacomo (3/7/1922) e Valle Vallomini Santo (12/9/1918).