Clima, ambiente e sostenibilità. Giulio Boccaletti e Sara Segantin a Bergamo Festival

Bergamo Festival parte da sostenibilità e ambiente. Il primo luglio sarà la prima giornata della manifestazione, che ha come filo conduttore “Destini incrociati. Le sorti della Democrazia e il futuro del Pianeta”.

Appuntamento alle 18 al Monastero di Astino con Giulio Boccaletti, saggista e climatologo, tra i maggiori esperti di sicurezza ambientale e risorse naturali a livello mondiale e Sara Segantin, scrittrice e co-founder di Fridays For Future Italia.

Nell’incontro dal titolo: “Una causa sostenibile. La questione ambientale e le sue implicazioni concrete”, dialogheranno attorno a due temi portanti del Festival – la sostenibilità ambientale e il cambiamento climatico che investe il Pianeta – provando a fare il punto della situazione e a prospettare possibili direzioni per un futuro più sostenibile. Modera Carlo Dignola, giornalista de L’Eco di Bergamo.

Alle 21 Ermete Realacci, ambientalista e politico, presidente di Fondazione Symbola e Marco Geneletti, Energy Senior Director Tenaris Italia, parleranno di: “Ambiente e imprese: una transizione sostenibile”; modera Nando Pagnoncelli, Presidente Ipsos Italia.

Le aziende cominciano a rispondere ai bisogni del pianeta e nuovi modelli di sviluppo per la transizione ambientale ed energetica si fanno spazio in una società sempre più attenta alla sostenibilità.

Sul palco, la fondazione Symbola, promotrice del Manifesto di Assisi, in dialogo con un’impresa impegnata da tempo nella riduzione della propria impronta ecologica.

Decarbonizzazione, economia circolare e idrogeno verde diventano le parole chiave dell’incontro tra due prospettive, diverse ma unite, sulla sostenibilità ambientale.

Ingresso gratuito previa prenotazione su www.bergamofestival.it