Come avviene da diciannove anni il Centro missionario diocesano lancia in questi primi giorni d’Avvento la Campagna di Natale, affiancato da Ascom Bergamo e Websolidale. Anche quest’anno sono tre i progetti che saranno sostenuti dalle diverse iniziative in programma. Lo sguardo verso il mondo della fragilità e della povertà ha portato ad individuare tre luoghi e tre storie di carità e di prossimità.
Si è scelto di sostenere il servizio delle Suore di Madre Teresa che si prendono cura dei più poveri a Gaza in Terra Santa, la costruzione di una mensa per la comunità di Ccayara sulle Ande peruviane dove vive una famiglia appartenente all’Operazione Mato Grosso e l’acquisto di un abbattitore alimentare per la Mensa dei Frati minori cappuccini di Borgo Palazzo che distribuisce gratuitamente ogni giorno 130 pasti caldi a chi vive in situazione di bisogno.
La raccolta fondi avviene attraverso diversi canali. Il grande evento in calendario è
quello del concerto del gruppo del Gen Rosso che si terrà giovedì 15 dicembre alle 21 nell’auditorium del Seminario (biglietti acquistabili al link https://oooh.events/evento/concerto-di-natale-gen-rosso-
biglietti/) che porterà attraverso la musica un messaggio di fraternità.
Durante la serata il vescovo Francesco consegnerà il Premio Papa Giovanni XXIII a tre missionari bergamaschi. “Il mondo ha bisogno di pace. – ha detto don Massimo Rizzi, direttore del Cmd, all’incontro di presentazione della Campagna – Il canto e la musica del Gen Rosso possono veicolare questo appello alla solidarietà e a un’umanità più fraterna”. Oscar Fusini, direttore di Ascom Bergamo ha sottolineato gli aspetti della comunione e della partecipazione che la Campagna di quest’anno pone in evidenza. “Il Natale e le iniziative che insieme proponiamo ci spingono ad una vicinanza reciproca, nella condivisione degli obiettivi che vanno nella direzione dei più poveri”.
I tre progetti saranno presentati singolarmente durante tre appuntamenti nel mese di dicembre.
Venerdì 9 dicembre alle 20.45 nella Chiesa di Sant’Anna, in occasione del concerto del gruppo Harmonici, sarà presentato il progetto relativo alla Mensa dei Cappuccini.
Domenica 18 dicembre, all’interno dell’iniziativa della Luce di Betlemme, si potrà conoscere il progetto dedicato alla Terra Santa: al mattino con gli scout si percorrerà il cammino dalla Chiesa di San Leonardo verso la Basilica di Sant’Alessandro in Colonna dove alle 10.30 sarà celebrata la Messa e sarà illustrata l’attività delle Suore di Madre Teresa a Gaza.
Martedì 20 dicembre alle 20.30 sarà celebrata la Messa nell’Abbazia di Pontida dove alcune testimonianze racconteranno il progetto legato all’Operazione Mato Grosso e alla realtà di Ccayara.
Per sostenere in modo semplice ed efficace la Campagna di Natale, torna con la sua undicesima edizione, l’iniziativa delle Cartoline Solidali promossa da Websolidale. Si tratta della possibilità di spedire gli auguri natalizi via web – attraverso il sito di Websolidale, con link anche sul sito del Centro missionario – permettendo di trasformare ogni Cartolina inviata, a costo zero, in 1 euro a sostegno dei progetti. Alle Cartoline Solidali si affianca la partecipazione di scuole, oratori e missioni che già stanno inviando i loro disegni e le immagini dei loro elaborati che andranno ad accompagnare l’invio degli auguri.
Un’ulteriore modalità a sostegno dei progetti è la possibilità di avere, con un’offerta di 10 euro, un porta-torte in tessuto accompagnato da alcune ricette di dolci tipici dei Paesi di provenienza dei cappellani delle comunità etniche presenti sul nostro territorio. Per riceverlo è possibile rivolgersi al Cmd o ai gruppi missionari parrocchiali. “Abbiamo voluto definire la Campagna di quest’anno con lo slogan ‘Un Natale di comunione. La missione è partecipazione’ – ha aggiunto don Rizzi – perché siamo convinti che abbiamo tutti bisogno di camminare insieme per accorgerci che solo così il mondo può trovare la sua pace. Il tempo di Natale vuole essere un cammino verso la pace, in cui ci facciamo protagonisti di esperienze di incontro e di solidarietà”.
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