Presepe vivente: il 6 gennaio alle Fiorine di Clusone appuntamento da non perdere

C’è chi crede che il tempo della gioia e della convivialità sia già stato esaurito tra Natale, SantoStefano e Capodanno. Così non è alle Fiorine, dove sabato 6 gennaio è in programma il Presepe vivente.
Alle ore 16.30 sul sagrato della chiesa parrocchiale dedicata a San Giuseppe artigiano una novantina di figuranti inizierà ad animare il villaggio. In caso di pioggia l’evento si svolgerà all’interno dell’edificio sacro mantenendo intatti gli orari.
Donne, bambini, uomini e intere famiglie entreranno in scena. Tra la bottega del fabbro e il laboratorio del falegname, un gruppo di mercanti attraverserà le vie di questo borgo della Giudea di due millenni fa in cerca di affari. Nel frattempo il panettiere accenderà il suo forno, le mani delle donne daranno forma alla creta e i pastori sorveglieranno il loro gregge e le loro galline.
Mezz’ora dopo l’arrivo dei figuranti vestiti con gli abiti tipici del Medioriente cuciti dalle sarte fiorinesi, inizierà la vera e propria rappresentazione della nascita di Gesù, mettendo in scena i momenti salienti: dalla predicazione dei profeti che annunciano il Salvatore, alla nascita del Cristo, passando per l’annunziazione a Maria, il censimento e la vana ricerca di un alloggio da parte di Giuseppe e della Madonna incinta portata in sella da un asino.
La chiusura sarà affidata all’arrivo adorante dei pastorelli alla culla, seguiti dai tre Re Magi accompagnati da un cavallo.
I movimenti e le gesta dei personaggi sul sagrato delle Fiorine saranno guidati dalle letture prese dai vangeli e dai testi scritti da Felicina Giudici. “È sempre stata lei che ha realizzato il presepe vivente.” Spiega don Carlo Maria Viscardi, il parroco del borgo seriano. “Visto che ci ha lasciati lo scorso ottobre, noi vogliamo ricordarla e omaggiarla dedicandole la nostra rappresentazione e ascoltando le parole che lei aveva scritto come spunto per le nostre riflessioni.”


Una vita vissuta per il volontariato e per l’educazione dei più giovani quella di Felicina.
Professoressa storica alle scuole medie di Clusone, catechista, donna sempre impegnata in parrocchia e nel dare una mano a tutti, che siano stati gli anziani della RSA Sant’Andrea di Clusone o i giovani dell’oratorio.
Perciò il presepe vivente alle Fiorine è il modo migliore per vivere l’Epifania e chiudere al meglio queste festività gustandosi ancora la gioia di stare insieme.

Luca Mariani