La zebra che si contempla in vesti tigrate: così un manifesto cattura le nostre crisi di identità. Il singolo per essere se stesso vuol essere tutt'altro
Iscritto3 Settembre 2014
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Questo testo di don Giuliano Zanchi è tratto dal volume «Le Migrazioni del cuore. Variazioni di un’immagine tra devozione e...
L'arte diventa merce, la merce è presentata come un'opera d'arte. Anche il cono è d'Autore. Nella pubblicità la seduzione di un'icona
Suburra, serie tv e docufilm sulla Roma del mondo di mezzo, al confine tra politica e criminalità. Racconta un mondo in cui "non c'è più niente di sacro"
L'Oculus di New York e il Giudizio Universale di Michelangelo: l'energia sacra di una pala d'altare in un santuario laico
San Cristoforo e i pantaloni alla caviglia. C'era una volta il protettore dei viandanti sulle facciate delle chiese, oggi ci sono i cartelloni pubblicitari
Maria, iconografia contemporanea. La popolarità della sua figura nei quartieri della nuova cultura dell'immagine ne testimonia la potenza simbolica
Il collettivo dovere di contemplare. Le mostre d'arte di massa, con i loro allestimenti sontuosi, diventano vere e proprie "ostensioni"