La pizza italo-tunisina: l’amicizia tra due sponde del Mediterraneo

Una serata italo-tunisina all’insegna di pizza, chiacchiere e tante risate e un’amicizia che lega le due sponde del Mediterraneo. Nei giorni scorsi una mia amica, Anna Maria, è tornata in Tunisia per una vacanza insieme alla sorella Elisabetta, e per l’occasione abbiamo organizzato una serata insieme alla nostra amica comune Nada. Entrambe le ho conosciute su facebook, casualmente: Nada nel 2013, durante il mio secondo viaggio in Tunisia, mentre lavoravo ad un articolo sull’associazionismo tunisino post rivoluzione: lei é infatti presidente dell’associazione culturale “Il ponte”, nata nel febbraio 2012 con l’obiettivo di consolidare i rapporti tra Italia e Tunisia, favorendo lo scambio tra i due popoli e sostenendo il dialogo interculturale, soprattutto tra i giovani. Nada ama moltissimo la lingua e la cultura italiana: da piccola, come la maggior parte dei tunisini, vedeva i programmi Rai e tramite essi ha imparato le basi della lingua italiana, lingua che parla perfettamente grazie poi a studi che ha intrapreso a Tunisi. Si puo’ dire che l’amicizia nata tra noi segua proprio gli obiettivi della sua associazione… Anna Maria invece mi ha contattata grazie al suo amore per questa terra, attraverso la pagina “Un’italiana a Tunisi” che gestisco sul social network e in cui cerco di condividere foto, racconti, articoli e materiale vario su questo Paese che é diventata la mia seconda casa; ci siamo conosciute di persona lo scorso anno. Dato che aveva bisogno di una sistemazione e Nada aveva un posto in più in casa, ecco come si sono conosciute. Cosi’ appena Anna Maria ci ha annunciato di ritornare questo mese, abbiamo organizzato una cena e indovinate chi e cosa ha cucinato? Nada ha preparato una pizza – sa fare pure il panettone, ma questa é un’altra storia – da leccarsi i baffi.

Vi lascio la sua ricetta:
Per l’impasto:
3 dl di acqua tiepida
1 bustina di lievito
440 g di farina
sale
0,5 dl di olio d’oliva
1 cucchiaino di zucchero
Procedimento:
Sbriciolare il lievito nell’acqua tiepida con lo zucchero e lasciarlo attivare per circa 5 minuti. Mettere la farina in una ciotola e versare al centro il lievito sciolto, l’olio e un pizzico di sale fino. Impastare a mano per circa 15 minuti, unendo l’acqua necessaria per ottenere una pasta omogenea e ben lavorata. Mettere il panetto impastato in un recipiente, inciderlo a croce, spennellare la superficie con un po’ di olio, coprirlo e farlo lievitare nel forno tiepido. Dopo circa 2 ore la pasta avrà raddoppiato il suo volume e potrete stenderla in una teglia spennellata di olio. In una ciotolina mettete la passata di pomodoro con un filo di olio, un pizzico di sale e origano, mescolate e poi stendete sulla base della pizza. Aggiungete la mozzarella e altri ingredienti a vostro piacimento. Nada ha preparato la pizza margherita con olive, mettendo in tavolo poi, per chi volesse aggiungerlo, una ciotola con del tonno.