Verso l’alt(r)o, la meditazione della settimana. I prodigi dell’uomo

L'incendio che si Ë sviluppato in un magazzino di prodotti congelati a seguito dei bombardamenti nel distretto di aprile Brovary, 12 marzo 2022. ANSA/ PROTEZIONE CIVILE UCRAINA ++HO - NO SALES EDITORIAL USE ONLY++

Molti sono i prodigi, ma nulla è più prodigioso dell’uomo, che varca il mare canuto sospinto dal vento tempestoso del sud, fra le ondate penetrando che infuriano d’attorno, e la più eccelsa fra gli dei, la Terra imperitura infaticabile, consuma volgendo l’aratro anno dopo anno e con l’equina prole rivolta.

Sofocle, Antigone

Quante potenzialità ha l’uomo! 

Se n’era accorto già Sofocle, nel V secolo a.C., quando erano ancora lontane da vivere le scoperte tecniche che oggi abbiamo sotto gli occhi. Eppure già 2.500 anni fa l’uomo veniva esaltato come il prodigio più grande esistente.

E come già si rendeva conto il grande tragediografo, la grandezza dell’uomo si rivela sia nelle imprese distruttive sia in quelle costruttive. Nella navigazione come nella guerra, nella retorica come nella caccia. Le alternative presentate sono due: se l’uomo conserverà le leggi e la giustizia si solleverà in alto nella città; se si macchierà di infamia, starà fuori dalla città. 

Le leggi della morale civica sono il criterio che distingue la direzione cui si volge questa grandezza. E lo vediamo oggi, ogni giorno.

Quando hai a che fare con l’umanità nelle sue pieghe più autentiche, tocchi con mano questa grandezza. Il bene di cui l’uomo è capace è incredibile: quanto il cuore umano sia in grado di amare, quanto le sue mani siano in grado di tendersi al bene, quanto la sua intelligenza sappia escogitare. 

Poi le nostre case vengono raggiunte dalle immagini mostruose che arrivano dall’Ucraina. Le bombe, il fumo, i pianti, le macerie. Una forza distruttiva altrettanto incredibile. Capace di abbattere e radere al suolo.

Sono tutte prove di una grandezza che si esplica negli ambiti più diversi. Ci dicono quanto sia l’uomo sia capace e quanto queste potenzialità possano compiere prodigi.

Nelle piccole cose che riempiono il cuore, come in quelle mostruose che ci fanno indignare. Rimaniamo sempre senza parole.  L’uomo è fatto per cose grandi, è stato creato a somiglianza di Dio. Ma libero, perché la grandezza sia volta al bene.

Quanto è prodigioso l’uomo!