Ogni anno, l’Otto per Mille destina risorse essenziali per sostenere decine di progetti promossi dalla diocesi, da parrocchie e associazioni cattoliche bergamasche. I fondi disponibili vengono ripartiti in molti ambiti diversi. I numeri relativi al 2022 mostrano che 1.554.520 euro sono stati destinati a opere assistenziali e caritative.
In particolare, 669.052 euro sono stati utilizzati per garantire le attività missionarie e caritative diocesane, mentre 135.000 euro sono stati destinati all’accompagnamento delle persone diversamente abili.
Allo stesso modo, 200.000 euro sono stati stanziati a favore del clero ammalato e anziano, mentre altri 50.000 euro sono stati utilizzati per sostenere opere caritative a favore di famiglie in situazioni di necessità.
Inoltre, 500.000 euro sono stati destinati a progetti nelle comunità residenziali attraverso la Caritas Diocesana. Di questi, 245.000 euro sono stati utilizzati per progetti di restauro edifici, 27.000 euro per progetti di pastorale migratoria, 138.000 euro per attività di formazione e centri d’ascolto, e 20.000 euro per altri progetti a favore di carcerati, del territorio e della solidarietà.
Recupero e tutela dei beni culturali
Una somma significativa, pari a 461.197 euro, è stata dedicata al recupero e alla tutela dei beni culturali ecclesiastici e all’edilizia di culto. Di questi, 343.500 euro sono stati destinati al restauro degli edifici, 39.000 euro alle biblioteche e ai musei, e 19.000 euro agli impianti di sicurezza.
Un esempio concreto di utilizzo di tali fondi è il contributo al restauro conservativo delle facciate della parrocchiale di Sant’Andrea apostolo a Premolo. Tuttavia, questa è solo una delle numerose iniziative che hanno ricevuto un sostegno grazie all’Otto per Mille in provincia.
Inoltre, sono stati distribuiti 5.984.464 euro per sostenere l’opera pastorale dei 632 sacerdoti della Diocesi, mentre un altro milione e 612.064 euro è stato destinato ad attività pastorali, formazione teologico/pastorale, mezzi di comunicazione sociale e altre iniziative culturali.
Come scegliere la destinazione dell’Ottoxmille
Lo Stato garantisce la possibilità di scegliere la destinazione dell’Otto per Mille alla Chiesa Cattolica in tutti i modelli previsti per la dichiarazione dei redditi relativi all’anno 2022.
Per effettuare tale scelta, è sufficiente firmare nell’apposita casella “Chiesa Cattolica”. Sul sito www.8xmille.it, nella sezione “Come firmare”, è possibile consultare informazioni ed esempi su modelli, scadenze e modalità di firma.
Il modello Cu deve essere richiesto all’intermediario fiscale scelto per compilare la dichiarazione (commercialista, Caf o servizio telematico). È importante sottolineare che tale modello non viene più inviato al domicilio degli interessati. Chi possiede solo redditi di pensione o di lavoro dipendente o assimilati può presentare il modello Cu, essendo esonerato dalla dichiarazione con il modello 730 e 730-1.
Per contribuire, è necessario firmare nella casella con la scritta “Chiesa Cattolica” e consegnare la busta chiusa entro il 30 novembre, specificando cognome, nome e codice fiscale, presso un ufficio postale, un intermediario fiscale o un servizio telematico. Questo gesto semplice ma significativo contribuirà a sostenere le attività caritative, pastorali e culturali promosse dalla Chiesa Cattolica nella provincia.
Guarda anche le nostre interviste all’incaricato diocesano per il servizio di promozione del sostegno economico alla Chiesa su l’8xmille e le offerte per le parrocchie e i sacerdoti.
