Topinambur al forno, altro che patatine. Un tubero salutare, adatto a ogni tipo di dieta

Il topinambur è un tubero originario delle Americhe che da parecchi anni viene valorizzato in cucina anche da noi per le tante proprietà nutritive che possiede. Grazie all’inulina, una fibra alimentare che contiene in quantità, ha la capacità di ridurre l’assorbimento intestinale del colesterolo cattivo e degli zuccheri.

Aiuta a ridurre i valori di colesterolo, a regolarizzare l’attività intestinale, a stabilizzare i valori del glucosio nel sangue. E’ molto leggero (contiene l’80% d’acqua) e si adatta a ogni tipo di dieta.

In quanto a sapore ricorda il carciofo. Io spesso lo uso per preparare zuppe e vellutate, ma ho trovato un metodo per farlo mangiare anche ai miei figli: lo travesto da patatina. Sì, perché cucinato in padella o al forno diventa davvero similissimo, anche in quanto a gusto, alle patate. E’ un contorno perfetto per tante ricette.

Ingredienti:

  • topinambur (quelli che avete, con 400-500 gr si ottiene un contorno per quattro persone);
  • 2 spicchi di aglio;
  • sale e spezie a piacere;
  • olio d’oliva.

Preparazione topinambur al forno:

Prendete le radici di topinambur e lavatele ben bene (io le estraggo nel mio orto, nel caso siano comprate è meglio raschiarle anche un po’ sulla superficie), tagliatele a spicchi o a rondelle. Ungete con olio d’oliva una pirofila, aggiungete due spicchi di aglio, unite i topinambur e salate e speziate a piacere.

Mettete la pirofila in forno preriscaldato a 180 gradi e lasciate cuocere per 20-30 minuti, finché non si creerà una patina dorata. Una volta pronti, potete gustare i topinambur come contorno.