La marmellata di mandarini fatta in casa, buona e genuina

La marmellata è quella ricetta sfiziosa e sempre utilissima che ti salva quando ti ritrovi con frutta in gran quantità col rischio che vada a male. Mi succede ogni tanto con le arance e con i mandarini, che acquisto a sacchetti ma non sempre riesco a finirne tutto il contenuto in tempi decenti.

Così ogni tanto ne approfitto per preparare qualche vasetto di marmellata fatta in casa. E’ buona, spande un profumo fantastico, si può decidere quanto zucchero mettere (io a volte ne uso davvero pochissimo, il risultato è meno dolce ma comunque di tutto rispetto) e una volta sigillato il vasetto si conserva per molto tempo. Ecco come prepararla.

 

Ingredienti:

  • 1,5 kg di mandarini biologici;
  • 500 gr di zucchero (bianco, di canna…o sostituito dal miele).

 

Preparazione:

Mettete a bollire acqua in una pentola capiente. Prendete i mandarini, togliete foglie e peduncoli (non la buccia) e lavateli ben bene sotto l’acqua fresca. E’ importante utilizzare mandarini biologici e non trattati, perché per la marmellata di usa tutto, buccia inclusa.

Una volta che l’acqua bolle versateci dentro i mandarini e lasciateli cuocere per una ventina di minuti. Scolateli, fateli raffreddare, tagliateli a metà e togliete i semi. Rimetteteli quindi nella pentola e con il mixer frullate il tutto. Non resta che aggiungere lo zucchero e lasciar cuocere il composto per circa 40 minuti a fuoco basso.

Una volta pronta la marmellata trasferitela nei barattoli che avrete sterilizzato, chiudeteli e capovolgeteli fino a quando non si saranno raffreddati. A questo punto sono pronti, si conservano per mesi. Una volta aperti vanno invece consumati nel giro di pochi giorni.